29Marzo2024

Download Template for Joomla Full premium theme.

Deutschland online bookmaker http://artbetting.de/bet365/ 100% Bonus.

Online bookmaker bet365

Soldi per Pisticci Scalo usati per pagare i progettisti: Sel attacca

Una vicenda che ha prodotto molte fibrillazioni nelle amministrazioni comunali di Pisticci dalla Giunta Bellitti in poi, giunge al suo epilogo l’08 maggio 2015 con l’approvazione da parte della Giunta Comunale di Pisticci delle delibere 58 “Approvazione schema relativo Atto di transazione intervenuto tra il comune di Pisticci e l’ing. Vincenzo Capece, relativo al lodo SNAM” e 59 “Approvazione schema Atto di transazione intervenuto tra il comune di Pisticci e gli Ingg. Virgilio Stabile e Vincenzo Capece”.
Il 30 luglio 2012 il sindaco Di Trani si convince che è conveniente per l’amministrazione accedere all’arbitrato proposto dall’Ing. Capece, superando la sua posizione del 02 luglio 2012 in cui aveva sostenuto l’evidente improponibilità e improcedibilità dello stesso arbitrato.
Valutazioni legittime, beninteso!
Stupisce che l’arbitrato venga concordato tra parti avverse, un tecnico e il Comune, che però sono identificate da due persone legate da profonda amicizia e da un forte legame politico. Ricordiamo che il Sindaco è stato eletto da una alleanza messa in piedi e guidata operativamente dallo stesso tecnico.
Ma mentre dà corso alla istituzione del Collegio arbitrale, prefigurando di fatto il Comune soccombente, il sindaco Di Trani, non si cura di attivare un sistema di controlli per accertare responsabilità ed inadempienze e individuare possibili recuperi per i pagamenti previsti.
Sul lodo, non entriamo nello specifico ma sarebbe interessante sapere con quali motivazioni, uno dei tre arbitri designati, l’avvocato Petrone, ha dato il suo voto contrario.
Di fatto li Collegio arbitrale riconosce all’ing. Capece un onorario pari a 342.314,77 € che sommato delle spese legali, del funzionamento del Collegio Arbitrale e degli interessi e sottratto della riduzione del 15% sull’onorario determina un importo da corrispondere pari a 307.946,22 €, oltre a oneri accessori, imposte e contributi come per legge. Ai quali deve essere aggiunta parte della somma di € 201.727,02 liquidata con la delibera n. 59 “Approvazione schema Atto di transazione intervenuto tra il comune di Pisticci e gli Ingg. Virgilio Stabile e Vincenzo Capece”.
E qui c’è la sorpresa più grande!
Prima il Lodo e poi la delibera della Giunta Comunale n° 58 stabilisce che l’importo dovuto non dovrà gravare sul bilancio del comune, bensì sarà imputata al finanziamento concesso dalla SNAM Metanopoli per la causale relativa al miglioramento delle opere di urbanizzazione di Pisticci Scalo.
Riteniamo che questa è una beffa per i cittadini di Pisticci Scalo.
L’allora Comitato Inquilini si era battuto con forza e tenacia perché fosse riconosciuta dalla SNAM la necessità di valorizzare l’abitato, con un rifacimento delle opere di urbanizzazione, prima del trasferimento del Quartiere al Comune. Ed è, soprattutto, grazie alla loro lotta che il Comune ricevette nel 2004 dall’ENI una somma pari a 2.995.000,00 € oltre ad alcune proprietà.
Oggi i cittadini apprendono che parte di quei soldi, inseriti opportunamente dal sindaco Bellitti all’interno di un apposito capitolo denominato “Rifacimento opere urbanizzazione Quartiere Residenziale ex SNAM Pisticci Scalo” invece che essere utilizzate per apportare ulteriori migliorie urbane al Quartiere vengono destinati al pagamento di condanne elevate al Comune per gli errori delle amministrazioni fin qui succedutesi e di quest’ultima, a guida Di Trani, che avendo scelto l’arbitrato non ha consentito ai gradi superiori della giustizia di esprimersi sul caso.
Un bel regalo da parte del sindaco Di Trani, eletto proprio grazie ai voti “bulgari” degli stessi abitanti di Pisticci Scalo che invece di ripulire il quartiere dagli alberi caduti a causa del maltempo di fine marzo è tutto impegnato a far arrivare i soldi alle persone che sono state e sono a lui vicine. Infatti, per completare l’opera, ha disposto che le delibera di approvazione degli atti di transazione n° 58 e n°59 dell’8/5/2015 fossero dichiarate immediatamente esecutive.
Quale ragione ha spinto la Giunta Comunale a ritenere “l’indilazionabile urgenza” per dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile?
Meraviglia, infine, come l’Ing. Capece, che ha sempre sostenuto gli interessi del Quartiere, da persona attenta qual è, abbia lasciato che il lodo, prima, e la Giunta, poi, imponessero per il pagamento del suo onorario l’utilizzo proprio di quei soldi tenacemente conquistati dalla comunità di Pisticci Scalo.

Sinistra Ecologia Libertà Pisticci - Marconia