Bivio di Caporotondo senza luce. Eppure gli impianti ci sono
- Post 14 Settembre 2020
Secondo Plati, la cosa va avanti da diverso tempo, con il continuo disagio, ma anche con un certo grado pericolosità, nelle ore serali e notturne, per i numerosi utenti di quel tratto provinciale.
“Le nostre lamentele – aggiunge – in tutto questo tempo, non sono mai state prese in considerazione e la cosa preoccupa dal momento che parliamo di uno svincolo importante. In effetti si tratta di capire – aggiunge Plati - il perché di questo mancato intervento dell’Amministrazione di via Ridola. Ci troviamo in presenza di un tratto che quasi sempre viene affrontato a notevole velocità dagli automobilisti, nonostante le due diramazioni quasi in curva, la prima che indirizza verso l’interno della zona di Terranova, parecchio popolata, dove, ricordiamo, è ubicato anche il moderno complesso turistico alberghiero di Torre Fiore e un agriturismo della zona, l’altro verso l’interno della popolosa contrada Caporotondo che si estende fino alla zona di Tinchi.
E’ auspicabile che la denuncia del consigliere abbia un’attenzione particolare da parte dell’Ente che gestisce le strade provinciali dei nostri territori. Non è escluso comunque - atteso che gli impianti di illuminazione esistono, eccome - che ci potremmo trovare di fronte a motivi ostativi più o meno banali o di poco conto. Se così fosse, come ci si augura, sarebbe facile intervenire di conseguenza per eliminare una volta per tutte, un disagio delle ore notturne, che tocca anche la incolumità di automobilisti e pedoni.
Michele Selvaggi
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