I
Carabinieri della Stazione di Marconia hanno denunciato alla magistratura un 60enne del luogo per aver ammassato, all'interno dell'area di proprietà della propria ditta, adibita a deposito, ed
ubicata in agro di Pisticci, in contrada Feroleto, senza la prescritta autorizzazione, circa
10 metri cubi di materiale inerte edile proveniente da altri cantieri di ristrutturazione edili eseguiti dalla medesima ditta.
Il sito è stato individuato da parte del
Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Bari di supporto aereo all'Arma territoriale nel corso di un sorvolo del territorio del Comune di Pisticci.
Sempre in Marconia i militari della locale Stazione hanno elevato
due sanzioni amministrative ai proprietari di fondi agricoli, poiché
avevano abbondonato e depositato al suolo rifiuti non pericolosi costituiti in metri cubi 10 quali residui di lavorazione edile. Altri due siti inquinati sono stati individuati, sempre nel centro Jonico, uno sulla
Strada Provinciale Destra Basento, chiusa al traffico, ove i militari rinvenivano un cumulo di rifiuti non pericolosi, su area di circa 100 metri quadrati, costituiti in
materiale plastico, resti da demolizione, pneumatici ed elettrodomestici dismessi e l'altro in
località Centro Agricolo, nei pressi del locale Cimitero, ove rinvenivano un cumulo di rifiuti non pericolosi, costituiti da rifiuti solidi urbani, materiali plastici e carcasse di elettrodomestici.
I Carabinieri della Stazione di Metaponto, a margine della Strada Provinciale 3, individuavano un sito, in una piazzola di sosta, ove i soliti ignoti hanno abbandonato dei rifiuti speciali pericolosi, costituiti da numerosi pneumatici usurati.
I siti sono stati segnalati ai Sindaci dei Comuni di Pisticci e di Bernalda per l'emissione dell'ordinanza di sgombero e ripristino dello stato dei luoghi.