I 'Ciralli'. Nome misterioso di una volta, terrore dei bambini
- Post 06 Luglio 2020
Parola che, diversi decenni fa, di un'epoca ormai lontana - solo a pronunciarla incuteva timore nei bambini. Una potente "arma" inventata ad oc dalle nostre mamme (ma pure loro, in passato l'avevano subita). Un espediente per costringere i minori, a rimanere in casa e a non uscire nelle calde ore del primo pomeriggio, meglio conosciute, come "a contror". Mai abbassare la guardia contro i Ciralli, anche se nessuno però era mai riuscito a vederne qualcuno.
Tante le storie su di essi, con le nostre mamme specializzate nella narrazione di racconti fantasiosi, che lasciavano quasi sempre il segno. Insomma, tutta una letteratura (mai scritta) che comunque non ha mai spiegato quale fosse la vera specie di questi arcani che, secondo i racconti dell'epoca, li trovavi nei posti più impensati, sempre pronti a colpirti o, magari a farti scomparire, programmando ad arte i loro misfatti e sempre più o meno alle stesse ore della giornata: naturalmente quelle del primo pomeriggio, ovvero, della "controra".
E' trascorso tantissimo tempo da quell' epoca appena ricordata, (sono certo che, magari, vi siete fatti anche una bella risata! Ne è valsa la pena!) ma per noi è stato piacevole ritornare indietro, in un' epoca bella e innocente di una lontana età, quando una parola, un racconto, un monito, ti condizionava a tal punto che, il più delle volte, ti immedesimava in situazioni strane, brutte, belle, meno belle e a volte anche al limite del paradosso o del grottesco.
E alle mamme di allora e di oggi, che voto assegniamo? Alle prime un cifra abbastanza alta, per come riuscivano, in tempi difficili, a gestire le non sempre facili situazioni familiari. Alle mamme moderne, un voto ancora più alto. Sono state brave infatti, nel riuscire a liberarsi di tanti tabù, rendendo la vita più semplice, agevole e vivibile. Per il bene loro, per il bene dei bimbi e di tutta la famiglia. Tutto ciò però – ricordiamo - anche grazie a questi misteriosi "Ciralli". Che la fantasia, così bene, era riuscita a partorire. Ma che nessuno ha mai visto.
Michele Selvaggi