Unico spiraglio l'apertura del presidente Bardi che nell'ultimo videocomunicato affidato a Facebook questa sera, annuncia di essere alla ricerca di un nosocomio da riaprire a sud della Basilicata.
A noi Lucani servono posti letto in rianimazione cui dovremmo far ricorso nel caso in cui dovessimo andare incontro a polmonite interstiziale con grave insufficienza respiratoria che colpisce spesso chi è contagiato da coronavirus.
Ben venga la realizzazione di nuovi reparti per malattie infettive ma, una volta per tutte, sia chiaro che la partita grossa si gioca sul numero di respiratori a disposizione nei reparti di terapia intensiva, che rappresentano al momento l'unica, in assenza di terapie mirate, possibilità di sopravvivenza. I posti di terapia intensiva nel materano sono pochi di cui 12 a Matera e soltanto 4 a Policoro che dovrebbero essere condivisi tra covid19 positivi ed ammalati con altre patologie.
Da qui la nostra pressante richiesta di riapertura degli ospedali di Tinchi, Stigliano e Tricarico chiusi o parzialmente utilizzati, con relativa trasformazione delle sale operatorie in sale di rianimazione, a più riprese formulata al Presidente Bardi, in assenza totale in Consiglio regionale di una degna e qualificata rappresentanza del Metapontino e della collina materana cui affidarla, pur in presenza nella più importante assise regionale di un consigliere leghista e da un assessore addirittura alla sanità locali.
Dr Vito Anio Di Trani
già Sindaco di Pisticci
Giuseppe Cisterna
Comitato difesa Ospedale Tinchi