Caso Tari, il Pd chiede le dimissioni della maggioranza M5S
- Post 03 Dicembre 2018
Dopo la sentenza del TAR per la Basilicata, la maggioranza 5stelle del Comune di Pisticci farebbe bene a dimettersi.
Questo è il giusto esordio per commentare l'ennesima dimostrazione di inadeguatezza al ruolo amministrativo della giunta Verri.
La sentenza, infatti, mette a nudo tutta l'incapacità di tale giunta che ha deliberato l'aumento delle tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2017 oltre il termine fissato per legge, viziandola così di illegittimità.
Bene, dunque, hanno fatto i cittadini Mastronardi, Caramuscio e Grieco a denunciare attraverso l'avvocato Miolla l'amministrazione di Pisticci al tribunale amministrativo, così come bene hanno fatto i consiglieri di opposizione Badursi, Gioia e Albano a segnalare in data 8 agosto 2017 al ministero dell'Economia e delle Finanze il non adempimento delle misure richieste nell'art.193 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) accertando così che l'aumento delle tasse sui rifiuti è stato un vero e proprio sopruso a danno e a offesa dei cittadini.
Questi due anni e mezzo estremamente critici dove l'amministrazione ha aumentato odiosamente le tasse comunali per servizi inefficienti e inadempienti, dove le mancate politiche di rilancio dello sviluppo hanno colpito l'economia territoriale e dove l'assoluta assenza di progettualità ha definito un immobilismo che inevitabilmente grava sui bilanci comunali, ricorrere alle tasche dei cittadini al solo scopo di fare cassa è davvero troppo!
La richiesta di dimissioni ci appare, quindi, un atto dovuto per accelerare un ritorno alla politica della competenza e della concretezza di cui questo territorio ha urgente bisogno.
Antonella Giasi
segretario Pd Pisticci - Marconia