Capodanno Rai, Metapontino scippato: Sindaci sul piede di guerra
- Post 03 Novembre 2019
Ci lascia basiti la decisione della Regione Basilicata di penalizzare, ancora una volta, il Metapontino nella scelta della location del Capodanno RAI, dopo le innumerevoli istanze portate avanti sia dalle Amministrazioni che dai cittadini costituitisi nel Comitato "Metasiris", cui hanno fatto seguito altrettante promesse vuote di contenuto, sopralluoghi fugaci, fino alle dichiarazioni dell'Assessore Cupparo circa la preferenza espressa dalla RAI per il Metapontino, logisticamente più adatto ad ospitare un evento di tale portata.
Questa per noi non è una battaglia di campanile né uno sgarbo istituzionale alla città di Potenza prescelta per l'evento RAI di quest'anno, ma è semplicemente la legittima reazione degli Amministratori all'ennesima prova di quanto questo Governo Regionale sia lontano dalle esigenze di una zona che racchiude in sé una rilevante componente del potenziale di sviluppo turistico ed agricolo dell'intera Basilicata.
È arrivato il momento di lanciare alla Regione Basilicata un messaggio forte e chiaro "Il Metapontino non è una terra della quale andare alla conquista elettorale, da sedurre e poi abbandonare".
La questione naturalmente va ben oltre il Capodanno ed investe temi di ben altra rilevanza: i collegamenti dal Metapontino verso l'aeroporto di Bari, rispetto ai quali manca da anni una programmazione regionale alla quale ha sopperito, fino a pochi giorni fa, l'iniziativa privata imprenditoriale, la carenza di fondi per la promozione di eventi culturali nell'anno di Matera 2019 in quella che è stata la culla della Magna Grecia, le carenze infrastrutturali, l'atavico problema dell'erosione costiera mai seriamente affrontato e la necessità di soluzioni concrete per gli agricoltori messi in ginocchio dalle calamità naturali e potremmo continuare a lungo!
Siamo stanchi di bussare alle porte di una Regione sorda alle esigenze di oltre 65.000 abitanti, quanti ne contano i sei comuni della "Costa del Metapontino", da sempre uniti al di la' delle bandiere politiche nella promozione dello sviluppo di un territorio che per noi sindaci è un unico grande comprensorio.
Siamo pronti a far sentire forte ed unita la nostra voce in una Conferenza stampa che si terrà martedì 5 novembre alle ore 17.30 presso la Delegazione comunale a Marconia di Pisticci alla quale prenderanno parte, oltre ai Sindaci dei comuni del Metapontino e dell'entroterra, il Presidente della Provincia di Matera, il Comitato "Metasiris" e le associazioni più rappresentative del territorio.
Questa per noi non è una battaglia di campanile né uno sgarbo istituzionale alla città di Potenza prescelta per l'evento RAI di quest'anno, ma è semplicemente la legittima reazione degli Amministratori all'ennesima prova di quanto questo Governo Regionale sia lontano dalle esigenze di una zona che racchiude in sé una rilevante componente del potenziale di sviluppo turistico ed agricolo dell'intera Basilicata.
È arrivato il momento di lanciare alla Regione Basilicata un messaggio forte e chiaro "Il Metapontino non è una terra della quale andare alla conquista elettorale, da sedurre e poi abbandonare".
Siamo stanchi di bussare alle porte di una Regione sorda alle esigenze di oltre 65.000 abitanti, quanti ne contano i sei comuni della "Costa del Metapontino", da sempre uniti al di la' delle bandiere politiche nella promozione dello sviluppo di un territorio che per noi sindaci è un unico grande comprensorio.
Siamo pronti a far sentire forte ed unita la nostra voce in una Conferenza stampa che si terrà martedì 5 novembre alle ore 17.30 presso la Delegazione comunale a Marconia di Pisticci alla quale prenderanno parte, oltre ai Sindaci dei comuni del Metapontino e dell'entroterra, il Presidente della Provincia di Matera, il Comitato "Metasiris" e le associazioni più rappresentative del territorio.
I Sindaci di Pisticci, Bernalda, Scanzano Jonico, Policoro, Nova Siri Montalbano Jonico e Rotondella
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