“Un servizio divenuto oramai essenziale per lavoratori, turisti e residenti della fascia jonica, una popolazione di oltre 50 mila persone, si interrompe per la mancata programmazione della Regione Basilicata. Tutto ciò accade nonostante i numeri dell’utenza in forte attivo, con un incremento del 50% dal 2012, anno della sperimentazione, al 2013”.
E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl in Basilicata, Giovanni Tancredi, Luigi D’Amico e Pino Giordano.
“Parliamo del bus-navetta per il trasporto passeggeri dalla fascia jonica/Metapontina all’aeroporto di Bari. Un servizio garantito dal 2012 da un’azienda di autolinee, istituito con il forte sostegno della Provincia e oggi lasciato completamente a secco, tanto che il vettore interromperà il servizio, avendo sopravissuto fin’ora solo con i fondi provinciali. Eppure – proseguono i segretari Ugl – il presidente dell’Area programma Metapontina-collina materana, Enzo Francomano ed in data 28 giugno e 11 luglio c.a., il consorzio di operatori turistici Co.Tur.Met. al quale aderiscono 25 aziende di settore, la C.N.A., la Lucania Turismo doc e Welcom Lucania, hanno sollecitato il Presidente della Regione, Vito De Filippo e gli assessori, Marcello Pittella e Luca Braia. Per l’Ugl Basilicata, è indispensabile investire su questo servizio, visto che, numeri alla mano, c’è un trend di crescita molto interessante. Se pur oggi da via Anzio vige un silenzio assordante su tale questione perché, presi dall’organizzare la campagna elettorale – continuano Tancredi, Giordano e D’Amico -, intanto, nelle più svariate sedi, si fa un gran parlare di sviluppo, lavoro, turismo e della necessità di collegare la Basilicata alle grandi direttrici nazionali e internazionali. Finanziare la navetta Metapontino-Bari Palese, costerebbe alla Regione 300 mila euro l’anno, una cifra che consentirebbe di effettuare quattro corse giornaliere con biglietti a prezzi molto popolari. Da una ricerca condotta dall’Ugl si evince chiaramente che la forza di questo servizio sta tutta nei numeri: 3.355 passeggeri trasportati da marzo a dicembre 2012, e con 3.119 da gennaio ad agosto 2013 i numeri sono destinati a crescere, visto che nel 2012 oltre 1.500 persone hanno utilizzato la navetta da settembre a dicembre, con un picco di 805 ad agosto 2012, divenuto 932 nello stesso mese del 2013. Con i dati più che positivi, a portata di mano di tutti i sindaci componenti del Piot Metapontino, l’Ugl avvalla la posizione ferma nel chiedere il mantenimento e la stabilizzazione del servizio. Auspichiamo una rapida risposta della Regione a questa richiesta di un territorio che, tra agricoltura e turismo, produce una parte importante del prodotto interno lordo della regione. Questo collegamento con l’aeroporto di Bari, ha dimostrato di essere utile per tanti lavoratori, studenti, coinvolgendo flussi turistici dall’estero, ma anche per la popolazione residente che si sposta per lavoro o per problemi di salute. Quindi, auspichiamo che il buon materano assessore Braia e la Regione, mantengano i loro impegni per garantire questo servizio di cui il territorio ha forte bisogno. Un problema serio, che preoccupa non poco anche gli imprenditori turistici. La Regione – concludono i segretari Ugl, Giordano, D’Amico e Tancredi – ha una grande responsabilità e non si può attendere l’esito delle elezioni di novembre; serve una risposta subito, a meno che non si decida di investire sul Metapontino solo con belle parole nei salotti buoni”.