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Sindaci del metapontino in difesa dell'agricoltura: nasce il Coordinamento

Nei giorni scorsi si è costituito il Coordinamento dei Sindaci del Metapontino per la Difesa dell'Agricoltura, nato per contrastare la crisi di mercato dei prodotti ortofrutticoli e l'emergenza idrica del nostro territorio.
L'obiettivo del Coordinamento dei Sindaci è quello di mobilitare le forze culturali, sociali, economiche, civili e politiche dell'area al fine di creare un confronto con la politica nazionale e regionale per trovare soluzioni adeguate che assicurino il superamento delle gravi problematiche in atto.
La rete di Comuni è nata ufficialmente nell'incontro del 28 giugno, tenutosi presso il Palazzo Baronale di Scanzano Jonico, a cui hanno preso parte i Sindaci e i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali joniche, tra cui l'Assessore con delega all'Agricoltura di Pisticci Maria Grazia Ricchiuti. Presente anche il Movimento Riscatto con il suo portavoce Gianni Fabbris, il Soccorso Cittadino, UGL e Altagricoltura del Metapontino. "Dall'incontro - riferisce il vice sindaco di Pisticci, Maria Grazia Ricchiuti - è emerso come problematica fondamentale l’emergenza della questione idrica, per cui è stata sottolineata la necessità di avere assoluta trasparenza su quanto sta accadendo: il neonato Coordinamento dei Sindaci si è impegnato a programmare un incontro urgente con il Presidente della Regione Basilicata per capire come l'ente regionale intende intervenire per assicurare la disponibilità di acqua ai produttori. Altre urgenze su cui la riunione si è concentrata sono state, fra le altre, quella del crollo dei prezzi al campo e dei redditi degli ortofrutticoltori, quella delle difficoltà di mercato e dell’assenza di strumenti antitrust e di controlli nell’applicazione delle regole commerciali, quella del peso di gabelle come gli oneri pretesi dal Consorzio di Bonifica a fronte di servizi inefficaci.
La presentazione ufficiale del Coordinamento dei Sindaci avverrà nelle prossime settimane, mentre, come primo atto, si procederà all'adesione alla Rete dei Municipi Rurali per promuovere sin da subito una serie di iniziative volte al coinvolgimento di tutti gli attori del territorio".