Un incendio è divampato nella notte in zona Madonna delle Grazie dopo la conclusione dei fuochi pirotecnici sparati in occasione delle festività patronali in onore di San Rocco. Nonostante l’apprensione, i danni risultano contenuti. In fiamme sono andate soprattutto sterpaglie e vegetazione secca. L’impegno della macchina preposta a domare i roghi ha evitato che attecchissero ad una vicina pineta.
Le operazioni di spegnimento, iniziate intorno alle 00.45, subito dopo la conclusione dello spettacolo pirotecnico, sono proseguite anche in mattinata con l’ausilio di un elicottero del corpo forestale, che ha effettuato diversi lanci. Sui luoghi dell’incendio, invece, hanno operato da terra alcune squadre dei vigili del fuoco, del cfs, la protezione civile, i Nov di Marconia e diversi volontari. Secondo i primi bilanci l’area interessata dovrebbe essere di alcune decine di ettari, per lo più di sterpaglie e vegetazione spontanea e secca. Le difficoltà di spegnimento sono state dovute soprattutto alla non semplice accessibilità ai punti raggiunti dal fuoco, in luoghi scoscesi, fra i calanchi di Pisticci, a partire da una zona sottostante località Pagnotta, in cui era stato organizzato lo spettacolo pirotecnico.
La macchina antincendio era già schierata ben prima dell’inizio dei fuochi, come da prassi, per via dell’esperienza accumulata negli anni ed allo scopo di sedare sul nascere qualunque focolaio. Di episodi del genere se ne verificano quasi ogni anno, solo che questa volta le fiamme sono riuscite ad attecchire più a valle ed a diffondersi rapidamente, determinando una emergenza di alcune ore, anche a causa di raffiche di vento favorevole aumentate nel momento più delicato. Il fuoco ha raggiunto anche la zona circostante la chiesetta della Madonna delle Grazie. Fortunatamente è stato fermato prima di attecchire nella pineta. Ha bruciato alcuni alberi e lambito alcuni poderi di campagna. Le attività di bonifica sono proseguite nelle ore successive. Nel corso della mattinata la situazione è tornata alla normalità.