23Dicembre2024

Download Template for Joomla Full premium theme.

Deutschland online bookmaker http://artbetting.de/bet365/ 100% Bonus.

Online bookmaker bet365

Esordio letterario per il pisticcese Giancarmine Trotta con 'Tu Sei Me'

Il mondo della letteratura e della scrittura accoglie con mille speranze un nuovo artista lucano: il pisticcese Giancarmine Trotta, infatti, fa il suo esordio  con "Tu sei Me", romanzo edito Sidebook.
Il giovane Trotta, lucano doc ed emigrato in Toscana per motivi professionali, ha presentato proprio qualche giorno fa la sua prima "creatura" nel fantastico contenitore culturale del "Pisa Book Festival", kermesse letteraria che ospita ogni anno il "clou" della letteratura italiana e lancia le principali novità nel mondo della scrittura, presentando i nuovi volti che si affacciano nella magica disciplina della narrazione.
Tra le novità dell'edizione 2015 il romanzo del pisticcese Trotta, che ha presentato davanti ad un pubblico attento e curioso il suo primo lavoro, frutto della passione per la scrittura e per la narrazione: "La storia che racconto ha per protagonista Mario, un imprenditore di circa cinquant’anni che vive in Toscana e si regge sulle scelte, a volte molto difficili, che si troverà a compiere in ambito familiare - esordisce Giancarmine, visibilmente emozionato per il suo primo lavoro- Mario è fragile, angosciato da mille dubbi che autoalimenta e che promuove a problemi insormontabili, anche quando si tratta di piccolezze. Sua moglie Loredana, decisa e pragmatica, spesso lo incoraggia e rassicura,  guidandolo verso la luce mentre brancola nel buio, verso una stabilità emotiva  mai veramente raggiunta. Sono innamorati da quasi trent'anni, amano la loro unica  figlia Ilaria e proprio quando lei  scoprirà di aspettare un bimbo dal suo fidanzato Antonio,  Mario dovrà affrontare uno dei momenti più difficili della sua vita.  Le sue reazioni e riflessioni saranno il tema centrale del romanzo".
Un libro incentrato sulla famiglia e sull'indagine introspettiva delle emozioni più recondite dall'animo umano: "Credo che la famiglia sia un luogo in cui tutti cercano sicurezza e quando in qualche modo questa viene a mancare ad un componente, anche gli altri ne risentono, giocando un ruolo fondamentale per aiutare chi è in difficoltà e quindi aiutandosi loro stessi. Tutti conosciamo queste regole di vita e quindi tutti possiamo immedesimarci nei protagonisti del mio romanzo, interpretarne le azioni e vivere la storia da molto vicino. La famiglia quindi, in tutte le sue sfumature, è un argomento universale, sempre attuale e vivo".

Interessante anche il ruolo della figlia Ilaria e della sua gravidanza: la tua idea è che dalla vita nasce sempre nuova vita?

Sì, il momento della nascita risulterà decisivo per entrambi. In un'altalena di emozioni, proprio durante i nove mesi della gravidanza, i due torneranno alle origini del loro rapporto, perdendosi e ritrovandosi, legati dall'amore e da quel senso di paternità e maternità che li accomuna.
Ma basterà a tenerli insieme o quel sentimento così tanto ostentato tenderà a sfilacciarsi? E noi, tutti, come ci saremmo comportati al loro posto? Queste semplici domande faranno della storia di Mario e Loredana la nostra storia, perché potremmo essere noi i protagonisti di “Tu sei me”.

Tema centrale del tuo romanzo è quello della famiglia: esiste un modello perfetto di questa forma di comunità così antica, ma anche così moderna?

Non credo esista un modello unico e perfetto di famiglia: fortunatamente sono lontani i tempi in cui il capofamiglia lavorava tutto il giorno lasciando alla donna la gestione dei figli e della casa. Questo resta un modello, magari felice, ma ne esistono altri ugualmente redditizi in termini di stabilità affettiva. Le combinazioni vincenti sono i sentimenti positivi, gli obiettivi comuni, guardare lontano e farlo insieme. Nel caso dei protagonisti, l'equilibrio regge sulla determinazione di Loredana, sull'ironia di Mario, sulla loro intelligenza e sui sentimenti che provano tra loro e per Ilaria. L'autenticità della famiglia, oggi, ha assunto una definizione molto differente rispetto alla regola marito, moglie e figli: ancora una volta, sono i legami non scritti che scardinano stereotipi e portano all'evoluzione dei concetti, compreso quello della famiglia.

Passando a te, quando è nata la passione per la scrittura e quando hai deciso di scrivere questo tuo primo romanzo?


La passione è sempre stata viva in me, anche se ho scelto di studiare materie tecniche e, oggi, lavoro con i numeri più che con le lettere, ma la passione spesso prevale. Le prime pagine del libro le ho scritte più di due anni fa, quando la nostra famiglia attendeva la nascita della secondogenita Benedetta: emozioni che si moltiplicavano in altre emozioni, diverse, ma entrambe molto speciali.

La presentazione presso il Pisa Book Festival che sensazioni ti ha lasciato?

Il Pisa Book Festival è una grande vetrina, ricchissima di eventi, in cui i lettori scoprono realtà diverse, spesso piccole e poco conosciute. Questa è la sua forza: dare voce e spazio a chi ne ha poco. Per noi, nuovi autori di Sidebook, ha rappresentato il battesimo in un mondo che conosciamo solo dall'altra parte e che, come tutte le novità, è accompagnato da timore e, nello stesso tempo, da curiosità. La casa editrice Sidebook, inoltre, ha sede a Pisa e quindi ha puntato molto su questo festival per promuovere le sue opere.

Hai senza'altro in mente nuovi progetti di scrittura: possiamo aspettarci un prossimo romanzo ambientato nella tua Lucania?

“Tu sei me” è ambientato in Toscana, ma ha un grande cuore lucano, perché Antonio è un nostro concittadino ed è orgoglioso delle sue radici.  Troverà lo spazio per raccontare anche delle nostre bellezze, delle nostre usanze, della nostra storia. In qualche dialogo lo farà anche in dialetto, perché fa parte del suo bagaglio culturale che non vuole abbandonare. Quanto al futuro, difficile rispondere ora: l'idea di un'ambientazione totalmente lucana è affascinante, ma è presto per dirlo. L'auspicio è che “Tu sei me” piaccia, che possa  emozionare chi lo legge.

Dopo l'esordio al Pisa Book Festival, il romanzo "Tu Sei Me" di Giancarmine Trotta verrà presentato in numerosi luoghi di cultura della Toscana e, naturalmente, anche in Lucania e nella sua Pisticci.
E' possibile prenotare una copia del libro sui principali siti on-line (Amazon, Libreria Universitaria, IBS, ecc), mentre, a partire dalle prossime settimane, il romanzo sarà reperibile presso una libreria di Pisa e in un punto vendita a Pisticci.

Andrea Cignarale