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Fruit Logistica: Made in Italy e sostenibilità

Ci siamo, l'appuntamento con Fruit Logistica è arrivato, quest'anno Asso Fruit Italia sarà presente nello stand A07 (Hall 2.2). La valorizzazione del “Made in Italy” sarà uno dei temi che ci impegneremo a promuovere insieme con altre autorevoli realtà simbolo dell'aggregazione che nel settore ortofrutticolo continua ad essere la direttrice principale dello sviluppo di tutta la programmazione e quindi dell'innovazione e del potenziamento competitivo del comparto.
Con Italia Ortofrutta – Unione Nazionale e il CSO, Centro Servizi Ortofrutticoli, e altri importanti realtà, avremo il piacere e l'onore di condividere l'esperienza nella vetrina più autorevole del settore in quello che è lo “spazio Italy”. I numeri del Fruit Logistica testimoniamo la crescita dell'evento, attesi oltre 3000 espositori, mentre stando al trend degli anni passati sono attesi all'incirca 75.000 visitatori, ciò dimostra l'importanza dell'appuntamento che offre la possibilità di consolidare i rapporti commerciali e istituzionali e creare le basi per farne nuovi. Asso Fruit Italia metterà in vetrina le produzioni degli associati, all'incirca 300 e provenienti da diverse regioni italiane, darà ampio risalto anche all'impegno profuso in questi anni nella direzione della sostenibilità ambientale e delle corrette abitudini alimentari, dunque gli stili di vita. Anche quest'anno infatti,
Asso Fruit Italia sarà capofila per la Basilicata della rassegna Fruit&Salad on the Beach che coinvolgerà azienda che si occupano dell'accoglienza turistica. Nelle spiagge del Metapontino saranno distribuiti frutta e verdura e sarà spiegato, in maniera coinvolgente ed emozionale, l'importanza nella dieta del consumo di frutta e verdura da associare allo sport. L'ultimo approfondimento riguarda il tema della produzione e il rapporto con l'ecosistema, Asso Fruit Italia in questi anni si è ritagliata un posto importante partecipando concretamente a progetti promossi da enti di ricerca e Università, ricordiamo fra questi Life AgroClimaWater  che ha come obiettivo l'efficienza idrica. E, ancora: Iquasopo, quindi lo “stoccaggio nel suolo” dell'anidride carbonica al fine di aumentare la produttività dei terreni.  

Andrea Badursi, direttore generale Asso Fruit ITALIA