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Lsu, Cifarelli risponde al sindaco di Pisticci

"Dispiace che il sindaco di Pisticci preferisca nascondersi dietro un dito piuttosto che assumersi la responsabilità in merito alla situazione sui Lavoratori socialmente utili. Ritengo pertanto fare chiarezza perché è interesse della Regione Basilicata continuare il progetto così come testimoniato anche dalla recente delibera approvata dalla Giunta regionale", lo dichiara l'assessore regionale Roberto Cifarelli.
"I progetti di Lavoro socialmente utile - spiega Cifarelli - vengono finanziati con apposita voce del bilancio regionale per il 75 percento dalla Regione e per il 25 percento dal Comune. Come è ben noto, la Regione Basilicata non ha ancora approvato il bilancio ed è per questa ragione che già nei primi giorni di gennaio mi ero premurato di inviare una lettera a tutti i sindaci dei comuni interessati per garantire loro circa l'interesse della Regione a proseguire le attività degli Lsu e quindi impegnandosi in sede di bilancio a stanziare le somme necessarie. A conoscenza del fatto che il comune di Pisticci aveva deciso di sospendere le attivita dei lavoratori, la Giunta regionale, nel prendere atto della lettera da me inviata anche al sindaco di Pisticci, ha deliberato recentemente di dare mandato agli uffici di inserire la somma necessaria nel bilancio 2018 per finanziare i progetti Lsu. Orbene, posto che il finanziamento degli Lsu come previsto dalla legge regionale n. 2/2005, può anche essere a totale carico dagli enti locali che usufruiscono delle prestazioni degli stessi e comunque, ammesso che Pisticci non voglia o non possa farsi carico per intero degli oneri per questi lavoratori, ma voglia, come negli anni scorsi fruire delle disponibilità economiche regionali, il comune deve cofinanziare l'intervento per il 25%, cioè il corrispettivo di tre mesi. Vi erano pertanto tutte le condizioni per far riprendere le attività ai lavoratori in attesa dell’approvazione della manovra finanziaria regionale. Il comune di Pisticci avrebbe potuto finanziare i progetti per almeno tre mesi, giusto il tempo per consentire alla Regione di approvare il bilancio per consentire il finanziamento del restante 75 per cento.
Attenda pure il sindaco Verri di leggere la delibera regionale e di controllarne i contenuti, ma nel frattempo faccia riprendere le attività ai lavoratori: ne ha la possibilità e la facoltà".