Fiume Cavone e ambiente: Forum ricorda progetti ancora non realizzati
- Post 22 Maggio 2019
Sulla vicenda relativa all’inquinamento del fiume Cavone, dopo il comunicato di lunedì 20 maggio dell’Assessore Regionale Rosa, inerenti i risultati Arpab, interviene, attraverso una nota, Forum Democratico a cui fa capo l’ex sindaco di Pisticci Vito Di Trani:“Più che chiederci quale possa essere l’origine del batterio Escherichia Coli, presente nelle feci – si legge nel documento - poniamo all’attenzione dell’Assessore Rosa la circostanza che diversi comuni in Basilicata continuano a sversare direttamente nei fiumi i reflui di fogna anche in presenza di progetti presentati, finanziati, affidati ad Acquedotto Lucano e lasciati languire come è il caso del Comune di Pisticci, ci chiediamo, come mai con l’iter ormai concluso e con gli espropri fatti dalla Amministrazione Di Trani, non si riesca a realizzare il depuratore in località Madonna delle Grazie a Pisticci centro o il collettamento delle fogne a Pisticci Scalo al depuratore di Tecnoparco, attraverso un impianto di sollevamento già pagato dal Comune di Pisticci ad Acquedotto Lucano.
Altro progetto già finanziato e fermo dal 2016 – si legge ancora nel documento - è quello che prevede la realizzazione del tronco fognario dal Porto degli Argonauti al Depuratore di Tamma, che consentirebbe il collettamento dei villaggi dei lidi al suddetto depuratore, con notevoli vantaggi di esercizio per gli operatori turistici e ricaduta, ovvia, sul miglioramento delle condizioni ambientali. Ancora giova ricordare – conclude la nota - che oltre 6 milioni di euro sono fermi dal 2004 per il collettamento di Centro Agricolo Tinchi, al depuratore di Tamma.