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Ospedale. Lazazzera: "Smentire accuse di conflitto d'interesse con fatti concreti"

La denuncia dei ritardi nella trascrizione dell’ordine del giorno votato nel Consiglio comunale di Pisticci dello scorso 22 marzo sul tema dell’ospedale di Tinchi diventa oggetto di interrogazione. Appresa la notizia sulla scorta delle forti dichiarazioni degli anziani componenti del Comitato Difesa Ospedale, Tamburrano e Giannace, il consigliere d’opposizione Domenico Lazazzera, ha scritto al sindaco Di Trani ed al presidente del Consiglio Fuina “per conoscere le ragioni per le quali non si è  ancora  dato seguito al deliberato del C.C. del 22.03.2013 avente all’o.d.g. la discussione sull’ ex ospedale civile A. Lodico.
Apprendo infatti da un comunicato stampa del Comitato Difesa Ospedale di Pisticci, che ad oggi il Sindaco e l’amministrazione comunale ancora non hanno provveduto a trasmettere all’ a.s.m. la documentazione tecnica in proprio possesso, attestante la regolarità dei lavori ed i relativi collaudi tecnici ed amministrativi della ex struttura ospedaliera, atti che hanno permesso e giustificato l’attività ospedaliera svolta in passato ed i vari investimenti atti a migliorare la struttura, salvo poi chiuderla per dar seguito al P.S.R.
Interrogo inoltre, il Sindaco di Pisticci, per sapere quali azioni intende intraprendere nei confronti dell’azienda sanitaria materana, al fine tutelare le ragioni della comunità che rappresenta, comunità mortificata ed  indignata per la grave offesa subita da chi anziché offrire un servizio di civiltà e di tutela del cittadino, quale quello della sanità, produce atti pubblici tendenziosi in evidente contrasto con la verità. Chiedo di sapere ancora, se vi è stato così come viene riportato dal comitato, l’incontro con l’assessore regionale alla salute, sulle questioni legate all’ex presidio ospedaliero di Pisticci, e se, nel caso, è stata chiesta la disponibilità dello stesso a partecipare a Pisticci ad un consiglio comunale per spiegarci quali, se vi sono, i programmi regionali per la sanità metapontina ed in particolare sulle sorti dell’ex ospedale di Pisticci”.
Anche Lazazzera orienta la sua attenzione sul potenziale conflitto d’interessi delle massime cariche del governo cittadino, Di Trani ed il vice Albano sono entrambi medici. “Vogliano inoltre il Sindaco ed il vicesindaco smentire, con i fatti e negli atti, - scrive Lazazzera - le accuse di condizionamento per “conflitto d’interesse”, essendo entrambi medici e dipendenti dell’Azienda Sanitaria Materana e piuttosto dimettersi dalla carica che  rendersi corresponsabili di scelte e politiche nefaste per la Città che dovrebbero amministrare e tutelare”.