Ponti e viabilità. Coldiretti: "Soluzioni per l'emergenza". Vitelli accompagna Di Trani lungo strade molto alternative
- Post 12 Settembre 2013
La Coldiretti di Matera, visto il mancato avvio di interventi e tenendo conto dell’approssimarsi dell’autunno, aveva nei giorni scorsi chiesto un incontro urgente al Prefetto di Matera per collaborare alla individuazione di soluzioni alternative alla Provinciale 176 nei tratti a rischio, che potessero permettere a breve la percorrenza in sicurezza della distanza tra i due centri abitati per cittadini ed imprenditori le cui aziende ricadono nelle aree interessate.
La risposta del Prefetto non si è fatta attendere ed in essa viene rimarcato il fatto che è al lavoro una commissione tecnica che ha il compito di verificare la stabilità dei ponti della 176 e l’attivazione di un eventuale percorso alternativo per il transito dei veicoli tra Craco e Pozzitello di Pisticci.
L’importo complessivo stimato per la realizzazione del ponte che permetterà l’attraversamento del fosso Chiobica è di circa 1,6 milioni di euro e, da notizie di stampa, l’ANAS completerà subito la progettazione esecutiva ed in tempi rapidi si provvederà a bandire la gara di appalto. Il Presidente della Coldiretti di Pisticci Franco Vitelli afferma: “Il nostro auspicio è che questi lavori vengano eseguiti non in tempi rapidi, ma rapidissimi! Nel frattempo, è opportuno trovare soluzioni alternative: non possiamo lasciare le nostre imprese abbandonate a sé stesse”. Vitelli ha incontrato nel pomeriggio il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, accompagnato assieme ad altri amministratori sui luoghi di alcuni passaggi alternativi utilizzati a rischio e pericolo degli agricoltori in attesa di capire se esistono delle soluzioni alternative. “Il problema è l’emergenza” ha ribadito Vitelli. “I finanziamenti per il ponte sono una notizia importante, che accogliamo positivamente – aggiunge -, ma i tempi non saranno rapidi e, pertanto, occorre capire come evitare l’isolamento dei terreni agricoli. Certo la soluzione non è semplice, perché sulla viabilità alternativa non si spendono soldi da decine e decine di anni. Speriamo di poter avere una risposta nell’incontro convocato per martedì prossimo a Matera”. Lì la Provincia ha chiamato tutti i sindaci interessati, l’Anas, la Regione e la commissione tecnica per i sopralluoghi sui ponti lungo la ex 176, per fare il punto della situazione dopo la decisione di chiudere la strada.
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