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Grieco torna in sella. Di Trani lo ha rinominato assessore all'ambiente

Pasquale Domenico Grieco è tornato a ricoprire la carica di assessore all’ambiente dopo che ieri il sindaco Di Trani gli ha nuovamente conferito l'incarico. Aveva lasciato lo stesso ruolo a febbraio ascorso su richiesta del gruppo di cui era espressione, ovvero il gruppo Misto di Pelazza e Rago (originariamente Popolari Uniti con il solo Pelazza). Con l’uscita dalla maggioranza dei due durante la crisi di inizio anno erano venute meno le condizioni per l’espressione di una qualsiasi carica istituzionale da parte di quell’area. E così Grieco, pur sponsorizzato dal sindaco Di Trani, restò fuori dal nuovo esecutivo. Il tentativo di farlo rientrare come assessore in quota Forum Democratico fallì dopo che all’interno della stessa civica si consumò un momento di forte dialettica. Dal gruppo emerse infatti il veto al sindaco di nominare in quota Forum un assessore che fino a poco prima era espressione di un alleato di maggioranza, poiché la scelta sarebbe apparsa politicamente scorretta. Il cerchio si chiuse con la nomina in Giunta di Francesca Leone. Ma l’esperienza di una quota rosa nell’esecutivo pisticcese è stata breve. La Leone, in carica da marzo, ha scelto di dimettersi a giugno per subentrare in Consiglio a Gaetano Esposito, consigliere dimissionario e capogruppo di Forum Democratico.
Proprio le dimissioni di Esposito pare abbiano cambiato la geografia interna a Forum Democratico. E così, adesso, si sono create le condizioni affinché Grieco potesse essere rinominato assessore, questa volta in quota Forum che, nel frattempo, è diventata in buona sostanza l’unica forza politica a sostegno dell’attuale governo cittadino. Una scelta comprensibile sul piano pratico perché, con pochi mesi di mandato rimasti, Grieco è persona preparata che ha avuto tempo e modo di conoscere il settore ambiente. Con una Giunta ridotta ai minimi termini in seguito alle dimissioni di Leone e Sassone, servivano peraltro rinforzi in un settore strategico e delicatissimo. Le sfide sono tante e gravose, lo stesso Grieco ha individuato priorità che ritrova a distanza di alcuni mesi ed ha subito messo in agenda: “il delicato discorso ambientale regionale, il ciclo dei rifiuti, le estrazioni petrolifere, lo smaltimento dei reflui. Altro impegno importante, sempre per la parte di nostra competenza, quello di rivedere presto i parametri della Tari per cercare di ridurre la relativa tassazione e, non ultimo, quello di affrontare l'annosa questione debitoria nei confronti dei 28 comuni che conferiscono nella discarica La Recisa”.
Sul piano politico, invece, seppur a distanza di qualche mese ritenuto utile a stemperare le tensioni, Grieco si ritrova ad essere un assessore di Forum Democratico dopo essere stato nominato originariamente da esterno da altra forza politica alleata. Prevale la linea sostenuta da Di Trani, rispetto alla quale evidentemente adesso Forum non ha più nulla da eccepire. “Il nuovo incarico é la dimostrazione che Grieco – commenta il consigliere Pelazza, che mandò Grieco in Giunta sotto i colori del Popolari Uniti e che nel frattempo è passato all’Udc - non è mai stato espressione del gruppo che lo ha nominato inizialmente. E’ la dimostrazione che in nome di una poltrona si vende la propria identità. All’assessore Grieco faccio comunque un grosso in bocca al lupo. Ne avrà bisogno per i compiti gravosi che lo attendono, vedi questione Tari ed esternalizzazione della raccolta rifiuti, ferma per motivi legali. Speriamo che Grieco porti a casa questi risultati nell’immediato. Aspettiamo, adesso, le comunicazioni del sindaco in Consiglio comunale. Nel frattempo Forum Democratico ci ha contattato più volte sperando di avere un nuovo accordo di maggioranza, ma l’Udc di Pisticci, che rappresento assieme al consigliere Rago, ha ritenuto di non esprimere incarichi. Certamente da parte di Forum c’è una evidente incoerenza perché prima dichiara di voler rispettare gli alleati e poi, a distanza di due mesi, nomina il nostro ex assessore”.
Ripristinato il ruolo di Pasquale Domenico Grieco, c’è da capire se il sindaco Di Trani vorrà provvedere anche alla nomina di un nuovo assessore al posto di Sassone, che aveva lasciato la carica con delega ai lavori pubblici, dopo le dimissioni di Rocco Fuina da presidente del consiglio.
La prossima assise cittadina, annunciata per la prossima settimana, oltre a prendere atto dell’incarico di Grieco, dovrà scegliere un nuovo presidente ed affrontare importanti questioni finanziarie a partire dalla tanto contestata tassa sui rifiuti.

Roberto D'Alessandro