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L'Ottica vince lo Sporting Soccer. Successo per la 18 esima edizione

La diciottesima edizione dello Sporting Soccer ha visto trionfare L'Ottica, mentre sugli spalti il torneo di Marconia ha fatto registrare il consueto successo di pubblico che, con passione e interesse, ha seguito le partite e gli eventi in programma, fino alla festa delle premiazioni tenutasi lo scorso 11 agosto.
Un ruolo fondamentale in questa macchina organizzativa perfetta lo ricopre Federico Mercorella: "È stato un altro anno di Sporting Soccer bellissimo, ricco di emozioni e divertimento - commenta il presidente dell'associazione Pandora - La diciottesima edizione doveva essere quella della maturità per un evento sempre più nel cuore della gente e così è stato. Cinquantotto le squadre iscritte, visite social da capogiro, presenze al calcetto in costante crescita e strumenti interattivi all'avanguardia, possiamo senz'altro dirci soddisfatti di quanto siamo riusciti a realizzare.
Dire grazie può sembrare una cosa scontata, ma non lo è quando sei circondato da ragazzi speciali che hanno sacrificato la loro estate per regalare alla comunità uno Sporting Soccer rinnovato e ringiovanito, per cui il mio primo ringraziamento è rivolto ai ragazzi dello staff per il prezioso servizio svolto, gratificato dalle tantissime attestazioni di stima ricevute in questi giorni". Tra le novità della diciottesima edizione la formula In Or Out che ha tenuto le squadre col fiato sospeso: "Quest'anno abbiamo optato per l'innovazione - spiega il presidente - Con Don Antonio Di Leo, abbiamo pensato ad un torneo che superasse la fase a gironi prevedendo solo scontri diretti, così da rendere ogni incontro appassionante per il pubblico, e che permettesse anche alle squadre meno organizzate di poter ambire ad una finale. Come tutte le novità, ci è voluto del tempo per metabolizzarle, ma, visto l'ottimo livello delle finali, credo che siamo riusciti a far capire a tutti i partecipanti il nostro intento.
Non va dimenticato, infatti, lo spirito sociale che caratterizza lo Sporting Soccer e la sua attenzione verso i valori che contraddistinguono la nostra comunità: esempio tangibile è la caratura dell'ospite che per questa edizione ci ha onorato della sua presenza, Stefano Mammarella, un campione dentro e fuori dal campo che ha saputo regalare importanti insegnamenti ai nostri giovani. Un altro momento molto toccante è stato il memorial dedicato al nostro amico Miky Regina, una serata da brividi che ha permesso di riflettere su tematiche importanti legate alla vita dei giovani". Chiusura sul futuro della manifestazione: "Il nostro motto è che il miglior Sporting Soccer è quello che verrà, per cui tra qualche giorno inizieremo a pensare alla prossima edizione e a studiare le novità che proporremo al nostro meraviglioso pubblico per rendere ancora più stupefacente lo Sporting Soccer".

Andrea Cignarale