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Auto bruciate a Marconia, proseguono le indagini. Tutti i casi in un'infografica

Proseguono le attività di indagine sui casi di vetture bruciate a Marconia. Il fenomeno ha avuto una recrudescenza nel mese di ottobre appena trascorso, con ben tre episodi che hanno reso nuovamente attuali interrogativi e dubbi nel centro più popolato del territorio di Pisticci.

Le forze dell’ordine – su quanto sta accadendo indagano Polizia e Carabinieri – sembrano escludere che tutti i casi, al netto di quelli ritenuti accidentali, abbiano una matrice comune. Fredda anche la pista connessa alle estorsioni perché non sono emersi elementi in tal senso ed i profili delle persone colpiti non si prestano a rientrare nella casistica. I mezzi bruciati, peraltro, erano per lo più utilitarie di basso valore. Ecco perché chi indaga guarda con attenzione alla sfera dei rapporti personali delle vittime o di alcune di esse, immaginando di verificare eventuali screzi che poi possano essere sfociati in ripicche così appariscenti e dannose. Resta in piedi, inoltre, anche la pista che porta a gesti privi di movente e per questo più difficili da ricondurre ad un autore, che può essere un folle o semplicemente una o più persone che senza alcun motivo si divertono a seminare il panico commettendo pesantissimi atti vandalici solo per il gusto di vedere l’effetto che fa.