Variante urbanistica al rione Dirupo: è tempo di agire
- Post 01 Luglio 2018
Rassicurazioni, dunque, da parte di De Angelis. Che al momento, come detto, sono semplicemente verbali. Il tempo dirà se davvero qualcosa si muove nell'ottica del rilancio del centro storico di Pisticci, unico volano per lo sviluppo del turismo locale, insieme alla marina. Come è noto lo storico rione Dirupo è stato per anni vessato dal decreto di trasferimento, emesso addirittura nel lontano 1960, che ha impedito qualsiasi ipotesi di sviluppo di un'area cittadina tra le più incantevoli della Basilicata. Solo nel 2014 il presidente della Giunta regionale lucana, Marcello Pittella, revocò siffatto decreto, dando spazio alla speranza che, finalmente, il centro storico di Pisticci potesse tornare a rivivere.
Di recente, poi, la speranza si era fatta ancor più concreta con il lancio di Plus Hub (Pisticci laboratorio urbano sostenibile), il progetto frutto di un accordo di partenariato stipulato fra associazione Plus, Comune di Pisticci, dipartimento Diarc dell'Università Federico II di Napoli, Cnr Iriss di Napoli. Un progetto che, però, si era arenato dinanzi alla decisione del Comune di Pisticci di candidare l'area dell'Incoronata di Marconia in luogo della proposta di Plus Hub.
"E' un provvedimento fondamentale: entro la fine dell'estate ci auguriamo di approvare in Consiglio il Piano di Protezione Civile aggiornato con le richieste che la Regione Basilicata ci ha fatto pervenire, per procedere successivamente alla convocazione della conferenza di pianificazione. Il regolamento urbanistico sarà quello dell'attuale Amministrazione comunale, con la previsione delle zone C1, C2 e C3 e senza perequazioni".
Piero Miolla