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Parcheggi a Pisticci. A corso Metaponto i malumori dei cittadini

Una delle novità più evidenti prevista dal nuovo piano del traffico di Pisticci centro riguarda corso Metaponto, una strada principale e strategica all’interno dell’abitato, quasi tutta a senso unico, sopraffatta dalla prassi di parcheggiare le auto sia sul suo lato destro che a sinistra. Ma in questo modo, come pure Di Trani aveva fatto notare più volte intervenendo in pubblico, non c’è nemmeno lo spazio per far passare dei mezzi di soccorso in caso di emergenza, si pensi alle ambulanze o ai vigili del fuoco.
A transitare da corso Metaponto l’ingombro appare abbastanza evidente. Già in passato c’erano stati dei tentativi di razionalizzare le modalità di parcheggio in quella zona, ma dopo un breve periodo era falliti. Quando il nuovo piano del traffico andrà in vigore si prevede, questa volta, di far rispettare il divieto. Una scelta che non sembra piacere ai residenti. Non a caso sta circolando in questi giorni una petizione con la quale i cittadini intendono rivolgersi all’amministrazione comunale con il dichiarato intento di chiedere “di non dar corso al nuovo piano dei parcheggi in Corso Metaponto in Pisticci per i seguenti motivi: attualmente si parcheggia su entrambi i lati ed è già difficile che un residente in Corso Metaponto trovi il parcheggio; figurarsi cosa accadrebbe se si dovesse parcheggiare su di un solo lato senza che i residenti abbiano un pass specifico; la strada è a senso unico per i due terzi e a volte per trovare parcheggio si deve compiere un giro di 2 Km.; una volta al mese in questa via c’è il mercato che provoca un ulteriore disagio ai residenti in Corso Metaponto”. Da un lato, insomma, la scelta dell’amministrazione di dimezzare i parcheggi a corso Metaponto, evitando che si usino gli spazi a destra, dall’altro le preoccupazioni dei residenti che non sanno più dove andare a parcheggiare. Come se ne viene fuori? Se nella delibera di Giunta comunale che a dicembre ha definito il nuovo piano traffico di Pisticci centro è stata prevista la possibilità di valutare osservazioni e suggerimenti da parte della cittadinanza è evidente che l’amministrazione  sia consapevole di dover valutare le reazioni dei cittadini di fronte alle previsioni del piano. La considerazione più diffusa, finora, riguarda proprio il destino di chi, abituato a districarsi in un contesto urbano ristretto, non saprebbe più dove lasciare la sua auto. Un problema che riguarderà, guardando al piano, anche i residenti di altre strade, interessate dalle recenti novità.
In attesa di trovare il giusto punto di equilibrio fra esigenze differenti ed, eventualmente, introdurre alcuni corretti al piano traffico, l’amministrazione comunale sta provando comunque a cambiare alcune abitudini sbagliate dei pisticcesi attraverso un più puntale intervento della Polizia municipale, che negli ultimi tempi svolge un’azione più dinamica. Ma la sensazione è che per attuare i dettami della  nuova disciplina del traffico dovranno consumarsi ancora diversi momenti di confronto.