Esplosione Cammarelle: dissequestrati i locali, ma le cause restano ignote
- Post 08 Febbraio 2015
Alcuni dei proprietari degli immobili interessati hanno già iniziato i lavori interni di ristrutturazione e di messa in sicurezza, dopo essere stati autorizzati dall'Ufficio Tecnico Comunale, che al termine dei lavori, dopo regolare sopralluogo, rilascerà attestato all'uso degli stessi. Tutto ciò, anche a salvaguardia dei piani superiori.
Dopo circa 4 anni da quella spaventosa esplosione, quella del dissequestro dei locali di via Giulio Cesare è la prima buona notizia di una vicenda dolorosa avvolta dal mistero. Uno scoppio - ricordiamo - avvenuto nel cuore della notte, intorno alle ore tre, il cui potente boato fu registrato fino a Tinchi e nella Valle del Basento e del Cavone, da Pisticci Scalo a Paolone e a Craco Peschiera, che devastò appunto alcuni locali a piano terra e primo piano del popoloso rione "Loreto - Cammarelle". Scoppio che determinò lo squarcio di uno stabile in cui, per fortuna, rimasero ferite solo alcune persone con il danneggiamento di una ventina di automezzi parcheggiati nel sottostante piazzale, di cui 3 appartenenti tutti ad una sola famiglia, la Musicco.
Un lunghissimo lasso di tempo ancora insufficiente a chiarire il mistero di quella deflagrazione che squarciò il silenzio di una tranquilla notte divenuta in un attimo tormentato ricordo per un quartiere che visse momenti altamente drammatici.
Tutti gli aventi diritto - informava l'atto di notifica - potevano presenziare alle operazioni, con la facoltà di farsi assistere da difensori e da consulenti tecnici di fiducia. Un analogo accertamento, e sempre alla presenza delle persone interessate appositamente invitate, era stato effettuato, sempre nella capitale, nel mese di settembre dell'anno prima. Purtroppo, a distanza di tanto tempo, l'esito di quegli accertamenti tanto attesi dalla gente del posto, non è stato reso noto.
Ora il fatto che si è proceduto al dissequestro dei locali interessati allo scoppio, potrebbe significare che presto qualcosa di ufficiale potrebbe essere portato a conoscenza.
Michele Selvaggi
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