22Dicembre2024

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Presentate le linee programmatiche dell'Amministrazione Verri

Il programma di mandato 2016/2021 dell'amministrazione pentastellata pisticcese è stato presentato come ultimo punto del Consiglio Comunale tenutosi quest'oggi presso la sala consiliare di Piazza Umberto I.

PREMESSA
Tra gli adempimenti previsti dal D. Lgs. nr. 267/2000 è previsto che il Sindaco, sentita la Giunta, presenti al Consiglio le Linee Programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato (art. 46 terzo comma).
In conformità a tale norma, sono state predisposte le linee programmatiche di mandato contenenti gli indirizzi e gli obiettivi che si intendono realizzare nel corso del presente mandato amministrativo 2016/2021.
Le Linee Programmatiche si ispirano al Programma Elettorale presentato in occasione della consultazione elettorale, basato su un progetto politico nuovo, creato da un gruppo di cittadini che, ispirandosi ai valori ed ai principi del Movimento 5 Stelle, ha voluto dare vita ad un modo di gestire la cosa pubblica alternativo a quello proposto dai partiti tradizionali, ormai da troppi anni.
Questo modello si fonda, essenzialmente, su quattro punti cardine:

  • PARTECIPAZIONE
  • LEGALITA’
  • TRASPARENZA
  • MERITO

Pisticci e i suoi cittadini meritano che si ritorni ad essere fieri ed orgogliosi di valorizzare risorse e potenzialità del territorio, riappropriarsi del patrimonio culturale e paesaggistico, valorizzarlo e preservarlo nell’interesse comune.
In quest’ottica, riteniamo che il punto di partenza della nostra agenda politica debba essere il cittadino, nonché la sua attiva e concreta partecipazione alla vita politica ed amministrativa del paese.

1. TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
La prima macro area del nostro programma riguarda la Trasparenza e la Partecipazione dei cittadini.
Occorre creare canali di comunicazione diretta tra Amministrazione e cittadini, da realizzare anche attraverso un maggiore utilizzo dei social, nonché una totale apertura alle proposte degli stessi cittadini, che devono essere coinvolti nella vita pubblica della comunità.


BUROCRAZIA ZERO
La fruizione dei servizi pubblici da parte dei cittadini sarà garantita attraverso:
1. istituzione di sportelli informativi sia a Pisticci che a Marconia;
2. implementazione del sito istituzionale dell’Ente con il portale “Servizi online”, attraverso il quale ogni cittadino potrà, direttamente da casa, inoltrare richieste di documenti ed atti e ricevere, sempre online, quanto richiesto.


QUESTION TIME E CONSIGLI COMUNALI
Il question time dovrà diventare uno strumento partecipativo attraverso il quale i cittadini potranno porre quesiti al Consiglio Comunale per avere delle informazioni riguardanti la vita pubblica della propria comunità.
I Consigli comunali dovranno essere trasmessi in diretta streaming e fissati preferibilmente in giorni e fasce orarie tali da favorire la partecipazione pubblica, con la tempestiva pubblicazione sul sito del Comune delle relative delibere, per garantire la conoscenza delle decisioni amministrative e la partecipazione dei cittadini alla vita politica ed amministrativa del territorio.
Su richiesta di almeno 100 cittadini, oppure su iniziativa del Sindaco, di un membro della Giunta o di 1/3 dei consiglieri comunali, dovranno tenersi consigli comunali aperti, per discutere argomenti di interesse collettivo. Durante tali consigli i cittadini potranno intervenire esponendo problemi o avanzando proposte che dovranno essere oggetto di apposita delibera. Saranno istituiti dei rappresentanti di quartiere con i quali il Comune dovrà tenere periodicamente incontri, per affrontare insieme e cercare soluzioni alle problematiche emergenti nelle diverse realtà che caratterizzano il nostro territorio.


BILANCIO PARTECIPATO
Il Bilancio comunale sarà online, sempre aggiornato ed articolato in maniera comprensibile circa le singole voci di spesa, per consentire un’effettiva conoscenza dello stato delle finanze comunali. Verrà introdotto, inoltre, il “Bilancio partecipato”, attraverso il quale i cittadini potranno contribuire a stabilire le modalità di spesa di una parte delle risorse economiche del bilancio comunale.


POTENZIAMENTO UFFICI A MARCONIA
Nel rispetto dei vincoli normativi e di bilancio si procederà ad un riassetto operativo e funzionale degli uffici comunali presenti anche nella Delegazione di Marconia, previa rivisitazione della vigente dotazione organica del personale dipendente, conformemente a quanto previsto dall’art. 89, comma 5, del D. Lgs. 18.8.2000 n. 267, e successive modifiche ed integrazioni, che testualmente recita: Gli Enti locali, nel rispetto dei principi fissati dal presente testo unico, provvedono alla rideterminazione delle proprie dotazioni organiche, nonché all’organizzazione e gestione del personale nell’ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa, con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti.
In particolare l’azione di questa Amministrazione mirerà soprattutto a riorganizzare alcuni servizi come ad esempio i Servizi demografici, garantendo l’apertura, anche a giorni alterni, degli uffici Anagrafe e Stato civile di Marconia.
A Marconia sarà comunque garantita anche l’apertura di sportelli relativamente all’Ufficio Economato, all'Ufficio Tecnico, all’Ufficio Tributi, all’Ufficio Attività Produttive.
Verrà potenziato inoltre il Servizio della Polizia Locale (fondamentale per una gestione efficace dei periodi in cui l’affluenza turistica raggiunge punte di presenza stagionale decisamente più alte rispetto alla normale densità della popolazione residente sul territorio) e verrà istituito l’Ufficio Turismo e Cultura.
Questa Amministrazione intende inoltre provvedere, attraverso la nuova dotazione organica e relativo organigramma del personale dipendente, a garantire l’efficace gestione di alcuni uffici e servizi che per troppo tempo sono stati trascurati, con particolare riferimento agli abusi edilizi ed agli espropri.
In tale ottica verranno esercitate, in materia di personale dipendente, tutte le opzioni possibili previste dalle vigenti disposizioni di legge e la cui disciplina di dettaglio è demandata al Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi, modellando l’organigramma di questo Comune che deve diventare uno strumento assolutamente flessibile, necessariamente funzionale agli obiettivi che ci siamo dati, e pertanto idoneo ad adeguarsi ai programmi degli organi politici.
Si ritiene, quindi, essenziale la revisione dei processi di erogazione dei servizi e dell’organizzazione della struttura comunale per eliminare duplicazioni ed inefficienze, vagliando anche la possibilità di gestire servizi in forma associata con altre amministrazioni, sia tramite il ricorso all’innovazione tecnologica, sia tramite l’utilizzo di tutti gli altri strumenti previsti dalla legislazione vigente, avendo però sempre cura di assicurare una maggiore qualità dei servizi erogati.

CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI E COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI
Riqualificazione del ruolo dell’associazionismo e del volontariato come espressione di impegno sociale e di autogoverno della società civile, attraverso l'istituzione di una consulta a cui possono partecipare, se iscritte, tutte le Associazioni che hanno sede ed operano stabilmente nel territorio comunale. La consulta avrà il compito principale di incentivare la collaborazione tra le istituzioni locali e le associazioni.
Promozione di corsi di formazione gratuiti, convegni, dibattiti su:
- educazione civica, diritti dei cittadini e doveri dell'amministrazione;
- programmazione turistica locale;
- educazione alla tutela ambientale;
- economia domestica e principi della decrescita felice;
- corsi di lingue per i cittadini e di italiano per gli stranieri.


REFERENDUM CONSULTIVO
Il Referendum consultivo è uno strumento di confronto tra istituzioni e cittadini. E’ già previsto dallo Statuto del Comune di Pisticci per le materie di competenza esclusiva dell’Ente comunale. Al fine di potenziarlo, si proporrà al Consiglio Comunale di abbattere la soglia per la sua proponibilità (2/3 dei consiglieri comunali o 1000 elettori), riducendola alla metà +1 dei consiglieri comunali o a 500 elettori, nonché di abolire il quorum per la validità fissato, attualmente, alla metà più uno degli aventi diritto al voto.


ANZIANI ATTIVI
Il coinvolgimento degli anziani sarà finalizzato a rivalutare la loro esperienza e competenza, soprattutto per attività di volontariato (realizzando corsi di cucina, di cucito, di economia domestica, espletando servizi come ausiliari del traffico dinanzi alle scuole e nel controllo delle ville comunali).


SISTEMA PREMIALE PER L'INCREMENTO DEL SENSO CIVICO
Verrà istituito un sistema premiale ed un sistema sanzionatorio per prevenire la violazione delle norme del vivere civile, nonché gli atti di vandalismo e per migliorare il decoro urbano e la cura del territorio (sensibilizzazione e disponibilità all'ascolto dei cittadini che intendono denunciare comportamenti contrari alla legge o ai regolamenti, premi a favore dei frontisti che puliscono e curano le cunette, gare e premi a favore dei quartieri più puliti).


TRASPARENZA ORGANI AMMINISTRATIVI
Tutta l’attività amministrativa sarà ispirata alla massima trasparenza.
L’accesso ai servizi comunali sarà facilitato attraverso la digitalizzazione progressiva degli atti amministrativi e dei servizi per il cittadino tramite la rete internet, con la creazione della cittadinanza digitale e della carta d’identità elettronica.
Il dialogo a distanza e le comunicazioni telematiche consentiranno di:
- velocizzare e snellire il rapporto tra i cittadini e la pubblica amministrazione;
- abbattere i tempi;
- risparmiare risorse.
Mediante procedura ad evidenza pubblica si procederà, inoltre, ad implementare un sistema capillare di informatizzazione dei pubblici uffici, per favorire lo scambio di informazioni e la gestione integrata dei procedimenti amministrativi da parte dei vari settori, al fine di rendere più veloce ed efficiente l'azione amministrativa.
Miglioramento dei servizi ai cittadini mediante l’implementazione dei servizi SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) e SUE (Sportello unico per l’Edilizia)
Ampliamento del servizio Wi-Fi pubblico gratuito a bassa emissione nei principali luoghi pubblici di aggregazione e negli uffici comunali con garanzia di neutralità della rete.
Trasparenza assoluta sui viaggi compiuti dagli amministratori per finalità di interesse pubblico, mediante pubblicazione degli scontrini che documentano le spese sostenute. Risparmio di risorse pubbliche eliminando il ricorso ad auto di rappresentanza, di proprietà dell’amministrazione o in leasing.


EFFICIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE
- Formazione del personale;
- inserimento del Comune in partenariati di bandi europei per accedere a finanziamenti europei;
- inserimento del Comune nella rete Comuni virtuosi per la condivisione delle migliori best practices;
- tagli alle consulenze esterne, riducendole soltanto a casi eccezionali, quando non è possibile fare fronte alle esigenze amministrative mediante il personale in organico: ai dipendenti amministrativi si deve fare ricorso per tutte le attività che rientrano nelle proprie competenze, per evitare aggravi di spese nel bilancio comunale e prevenire fenomeni di clientelismo. Qualora sia assolutamente necessario ricorrere a consulenze e collaborazioni esterne, la scelta dei professionisti dovrà comunque avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, economicità, imparzialità ed efficienza, pubblicando i relativi contratti, con l’indicazione della prestazione, del consulente coinvolto e dell’importo previsto;
- controllo sulle procedure di appalto e sugli affidamenti diretti per l’esecuzione di lavori pubblici, affinché si svolgano nel rispetto del principio di trasparenza e dei presupposti di legge, in particolare del principio di rotazione, evitando il consolidarsi di situazioni di privilegio di alcuni fornitori di beni e servizi a discapito di altri;
- istituzione di un canale telematico sul sito istituzionale attraverso il quale inserire la propria candidatura e pubblicare, alla scadenza del bando, la graduatoria delle ditte partecipanti;
- controlli rigorosi sulla regolarità delle attività svolte dalle ditte affidatarie di lavori pubblici, specialmente con riguardo alle assunzioni del personale, alle certificazioni di sicurezza e alla puntualità nella consegna dei lavori, la cui qualità e regolarità dovrà essere oggetto di puntuale e tempestiva ispezione da parte dell’Ufficio Tecnico;
- attuazione dei sistemi di valutazione delle performances dei dirigenti e dei dipendenti pubblici, previsti dalle leggi vigenti, sia al fine della progressione di carriera che di eventuali provvedimenti disciplinari. E’ necessario, inoltre, prevedere ed attuare la rotazione dei dipendenti per settori affini, nel rispetto del criterio di efficienza e prevenendo il consolidarsi di situazioni di privilegio o di conflitto di interessi, in perfetta coerenza con quanto disposto dall’ANAC.

2. TUTELA DELL’AMBIENTE, DECORO URBANO E CURA DEGLI ANIMALI
Priorità dell'Amministrazione è la salvaguardia dell'ambiente, da tutelare attraverso:
- prevenzione dell’inquinamento;
- bonifica dei siti inquinati;
- individuazione dei soggetti, pubblici e/o privati, responsabili dell’inquinamento, secondo i principi stabiliti dalle leggi nazionali e comunitarie;
- costante monitoraggio dello stato di salute del nostro ambiente, con l’installazione di stazioni di rilevazione ambientale e la pubblicazione in tempo reale dei dati aggiornati (specie delle acque dei mari e dei fiumi) su piattaforma virtuale, in modo accessibile a tutti e in forma riutilizzabile, come prevedono le più recenti normative in tema di “open data”;
- intensificazione dei controlli in materia ambientale nei confronti di tutte le aziende operanti nel territorio e, in particolar modo, nella Valbasento, dove è necessaria un'azione di impulso nei confronti dei soggetti responsabili dell'attuazione della bonifica, operazione indispensabile per favorire l'insediamento di attività maggiormente sostenibili e lo sviluppo di infrastrutture come la Pista Mattei. Necessario, a tal fine, è lo svolgimento di una conferenza di programmazione che punti ad elaborare una strategia di sviluppo sostenibile.


OBIETTIVO “RIFIUTI ZERO”
Ridurre la produzione dei rifiuti ed aumentare la raccolta differenziata deve essere una priorità, in funzione dell’ambizioso obiettivo del 65% previsto dalla normativa europea, che vogliamo mantenere e se possibile migliorare. In questo senso, pur essendo in fase di consolidamento il sistema di raccolta “porta a porta”, stiamo pensando ad un sistema “integrativo” che ottimizzi la raccolta dei r.s.u., soprattutto nel centro storico di Pisticci, dove gli aspetti di decoro urbano sono prioritari, ma anche a Marconia e in zona Mare. Si pensa a nuove “stazioni ecologiche” attrezzate, complementari all’infrastruttura esistente localizzata in zona Feroleto, che possano essere subito fruibili da parte dei cittadini, in modo da costituire una vera e propria ‘rete urbana’. Il rifiuto è una risorsa e come tale deve essere percepito dal cittadino. Solo così sarà possibile prevedere un sistema incentivante per premiare chi consuma meno rifiuti e, al contempo, favorire le imprese insediate nel comune che attuano una gestione virtuosa dei rifiuti stessi. Deve essere chiaro che, al di là della raccolta differenziata, la frontiera è rappresentata dalla cultura del “non spreco”. In questo senso vogliamo promuovere azioni contro lo spreco alimentare e per il recupero dei cibi prima della scadenza, per l’uso dei vuoti a rendere, la riduzione dei consumi della plastica, la vendita di prodotti sfusi.
Obiettivo dell’Amministrazione è perseguire il principio “più differenzi, meno paghi”.
L’attuazione a livello locale della strategia “Rifiuti zero,” sarà perseguita attraverso il controllo circa la corretta gestione dell’appalto di esternalizzazione dell’igiene urbana e in modo specifico controllando i seguenti processi: Separazione alla fonte, raccolta porta a porta, compostaggio, riciclo, riduzione dei rifiuti, riuso e riparazione, recupero dei rifiuti, ricerca e riprogettazione, azzeramento del rifiuto.
Tutto ciò porterà ad un nuovo utilizzo della discarica, concepita come una vera e propria “piattaforma ecologica” che valorizzerebbe anche quella minima parte di rifiuto ivi conferito.
Con il gestore del servizio r.s.u. si valuterà anche la possibilità di installare degli Ecopoint, che, a fronte del conferimento di materiali riciclabili (ad es. bottiglie in PET, lattine in alluminio, flaconi in HDPE e PP) rilasciano uno scontrino, con punti da accumulare per acquisire un buono sconto presso le attività commerciali convenzionate.
E’ necessario migliorare la comunicazione e l'informazione ai cittadini sulla raccolta differenziata, soprattutto è necessario informare e formare i cittadini che vengono in vacanza nel nostro territorio per brevi periodi e che potrebbero sentirsi autorizzati a non differenziare. E’ prioritario attivare sistemi sempre più spinti di controllo dello smaltimento selvaggio dei rifiuti, mediante videosorveglianza, oltre a monitorare continuamente quella parte di cittadini e attività commerciali che ancora non rispettano le buone pratiche della raccolta differenziata.
Particolare importanza deve essere data al programma di smaltimento di amianto, che ancora risulta essere un annoso problema di molti comuni.

PETROLIO
L’Amministrazione, per quanto di competenza, si opporrà strenuamente ad ogni nuova concessione estrattiva sul territorio, impegnandosi, altresì, a contrastare la concessione di licenze per la trivellazione di pozzi petroliferi sul territorio comunale.


DECORO URBANO
Migliorare la qualità dell’ambiente urbano sarà una delle priorità da perseguire attraverso un complesso di azioni che saranno monitorate anno per anno nel Bilancio Comunale.
Si procederà all’attivazione di un servizio gratuito, attraverso la pagina social del Comune, per le segnalazioni da parte dei cittadini in materia di: rifiuti, vandalismo ed incuria, dissesto stradale, zone verdi, segnaletica, affissioni abusive.
Dal punto di vista urbanistico, si darà particolare risalto alla individuazione di zone pedonali ed aree a traffico limitato, soprattutto nei centri di Pisticci e Marconia, per rendere la città più bella da vedere e maggiormente fruibile a cittadini e turisti. Inoltre si promuoveranno interventi mirati a:

  • rendere più omogenea la pubblica illuminazione, definire l’utilizzo di colori e materiali nella fabbricazione, curare le aree verdi.

Per sensibilizzare e rendere partecipi i cittadini nella gestione degli spazi pubblici si promuoveranno, in collaborazione con le associazioni del territorio, giornate dedicate:

  • ad interventi di decoro urbano, alla pulizia delle spiagge, alle attività a tutela del verde pubblico, al riutilizzo dei beni di consumo con la creazione di appositi spazi espositivi o mercatini periodici, in cui ognuno può portare ciò che non usa per venderlo, barattarlo o donarlo.


RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
A tal fine si lavorerà per predisporre un piano energetico comunale alla luce degli obiettivi definiti dalla Comunità Europea, riqualificare gli edifici, partendo da quelli pubblici, caratterizzati da un’elevata dispersione di energia, promuovere il controllo e la certificazione energetica degli edifici.
Efficientamento energetico della pubblica illuminazione con riduzione dei costi grazie alle nuove tecnologie a LED. Incentivare le ristrutturazioni e i servizi ad alta efficienza energetica e i sistemi di riscaldamento ad energia pulita. Accesso ai fondi europei disponibili per queste materie. In particolare, occorre predisporre un piano di efficientamento energetico delle Scuole Comunali, per risolvere i problemi che ad ogni stagione invernale si presentano nelle scuole di ogni ordine e grado. Intervenire negli edifici comunali mediante isolamento termico delle pareti opache verticali e di copertura, per eliminare i problemi legati alle infiltrazioni di acqua.
Costituire uno strumento unitario di raccolta e analisi dei dati di consumo energetico, per migliorare l’efficienza energetica.
Fornire ai cittadini assistenza nella richiesta di contributi da fondi Nazionali o Europei per l’efficientamento Energetico degli edifici mediante: energia Fotovoltaica, Solare Termica, Geotermica, Cappotto, Isolamento termico di infissi, sostituzione delle caldaie tradizionali con caldaie a condensazione. Studiare la possibilità di adottare un sistema di teleriscaldamento mediante impianti di Cogenerazione.


TUTELA DEGLI ANIMALI
Nel nostro Paese la tutela degli animali e la lotta al randagismo sono principi fondamentali sanciti dal punto di vista normativo sin dal 1991. In quell’anno è stata emanata la legge quadro, n. 281 del 14 agosto 1991, che enuncia il principio generale secondo il quale “Lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali d’affezione, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente”.
L’Amministrazione, insieme alle Associazioni presenti sul territorio, procederà ad una campagna di sensibilizzazione dei cittadini e soprattutto di bambini e ragazzi in età scolastica.
Per rendere maggiormente fruibili le aree a verde pubblico da parte di cittadini che hanno un animale domestico, verrà individuata un’area recintata in cui si potranno portare gli animali, senza interferire con la sicurezza e la pulizia pubblica. In un’ottica di garanzia della sicurezza e della prevenzione di rischi anche sanitari, occorre contrastare il fenomeno del randagismo, attraverso un costante aggiornamento e monitoraggio dell’Anagrafe Canina. Si dovrà prevenire l’abbandono dei cani e sarà effettuato un censimento dei randagi presenti sul territorio, nonché l’attuazione, per quanto possibile, di interventi di sterilizzazione chirurgica.
Un utile intervento di sensibilizzazione dei cittadini, nonché di limitazione del fenomeno del randagismo, sarà la promozione di una o più giornate dell’adozione: con tale iniziativa si intende ridurre il numero dei cani ospitati nelle strutture e stimolare le famiglie ad accoglierli.
Saranno inoltre previsti, mediante appositi finanziamenti regionali, nuovi interventi di recupero della struttura del canile comunale.

3. GESTIONE DEL TERRITORIO
La terza macro area mette in relazione l’uomo e l’ambiente in cui vive, con lo scopo di riprogettare il territorio, tanto lo spazio antropizzato, quanto quello naturale, in maniera auto sostenibile, sulla base di regole che garantiscano l’equilibrio tra i suddetti luoghi, tutelandoli e valorizzandoli.


NUOVA PIANIFICAZIONE URBANISTICO-TERRITORIALE
Strumento essenziale per la definizione dell'assetto territoriale è il Regolamento Urbanistico: fermo intento di questa Amministrazione è addivenire alla sua adozione, portando a soluzione le principali problematiche che caratterizzano i diversi contesti territoriali.

Revisione e stesura del Piano di Protezione Civile del Comune che abbia come obiettivo prevenire e mitigare i rischi causati da eventi naturali inattesi (alluvioni, incendi, terremoti, esondazioni etc).
In relazione alla disponibilità finanziaria prevista nei documenti di programmazione, ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari, ai bisogni che possono essere soddisfatti tramite la realizzazione di lavori finanziabili con capitale privato, nonché tramite beni immobili che possono essere oggetto di alienazione diretta, si prevede l’attuazione dei seguenti progetti:

  • collettamento con parziale rifacimento della rete fognaria dell'abitato di Pisticci, (parziale rifacimento delle reti fognarie di Tinchi e Marconia e collettamento all'impianto di S. Basilio). Dismissione impianti di Marconia, Tinchi e Centro Agricolo;
  • ottimizzazione del sistema di collettamento e depurazione a servizio di S. Basilio, del sistema di depurazione a servizio dell'abitato e delle frazioni (realizzazione del sistema di collettamento dei villaggi a S. Basilio, potenziamento del collettore esistente e del relativo impianto di sollevamento, adeguamento e potenziamento del depuratore di S. Basilio con linea dedicata alle strutture turistiche);
  • realizzazione del depuratore cittadino e del relativo sistema di collettamento del centro abitato del Comune di Pisticci (realizzazione nuovi collettori di lunghezza pari a 3,54 km; realizzazione di 5 impianti di sollevamento e nuovo impianto di depurazione potenzialità 10,000 A.E.);
  • progettazione e realizzazione di un sistema di collettamento delle acque bianche in abitato di Marconia;
  • progettazione ed attuazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico di cui all’articolo 55 della legge 28/12/2015 n. 221. In tale ambito si prevede di riqualificare e consolidare i rioni storici di Pisticci (Dirupo, Terravecchia e Marco Scerra), oltre ad intervenire nel consolidamento delle aree a rischio frana. Si procederà, di concerto con gli Enti Ecclesiastici, al consolidamento della storica Chiesa di San Rocco, per una messa in sicurezza e prossima riapertura ai fedeli;
  • interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio (legge n. 457/78 e n. 67/88), mediante il recupero di alcune strutture attualmente fatiscenti situate nei rioni storici, da riqualificare e destinare all'edilizia popolare mediante bando di gara, così da rispondere alla sempre più pressante esigenza abitativa di famiglie disagiate;
  • ampliamento del Cimitero di Pisticci e realizzazione di cappelle gentilizie e loculi per poter soddisfare le richieste dei cittadini. Sarà valutata la fattibilità anche attraverso il Project Financing, previsto dal nuovo Codice Appalti. Relativamente al cimitero di Marconia, si procederà alla lottizzazione di alcune aree inedificate, oltre che alla costruzione di loculi e cappelle gentilizie da parte dell’Amministrazione. Si valuterà anche qui la possibilità di utilizzare il Project Financing

Si tenderà, infine, alla massima valorizzazione e ad un'efficace gestione delle nuove strutture comunali, quali il cinema, l'asilo nido di Centro Agricolo, la mediateca di Pisticci Scalo, la stazione di pesca di S. Basilio; si procederà alle attività di completamento e di dotazione di arredi, ove mancanti, per renderle funzionali ed affidarle, tramite bando pubblico coerente con la destinazione d'uso.


SFRUTTAMENTO RAZIONALE E STOP AL CONSUMO DEL TERRITORIO
Questi i principi ispiratori per prevenire il degrado degli edifici in abbandono e garantire il decoro urbano.
A tal fine si deve incentivare il recupero di edifici abbandonati, specie di quelli pubblici in disuso e razionalizzare la nuova edificazione, favorendo demolizioni e ricostruzioni di edifici civili o cambi di destinazione d’uso di aree industriali dismesse. Attraverso il “Federalismo Demaniale” si tenterà di acquisire aree e beni immobili dello Stato presenti sul territorio comunale per poterli valorizzare per il bene della comunità.
Nella concessione dei permessi di costruire, inoltre, si devono privilegiare, attraverso sgravi fiscali, progetti ad impatto ambientale ridotto, che sfruttino le nuove tecnologie per realizzare costruzioni eco-compatibili.
Sarà necessario creare una rete di infrastrutture per nuove e diverse forme di mobilità, prediligendo forme di trasporto più compatibili con l’ambiente. Per migliorare la viabilità urbana si procederà ad un ripensamento dell’attuale allocazione del terminal bus di Marconia, da collocare in zona più idonea dal punto di vista urbanistico.
Sarà effettuato un censimento puntuale di tutte le proprietà del Comune, per verificarne l’attuale utilizzo, la legittimità dell’assegnazione e la congruità dei canoni fissati, allo scopo di valorizzare e mettere a frutto il patrimonio comunale, incamerando risorse a favore della collettività. Gli immobili ed i terreni inutilizzati potranno essere resi disponibili per l’edilizia popolare, per iniziative sociali o culturali o per attività ecosostenibili.


GESTIONE DEL TRAFFICO URBANO
Nei centri abitati occorrerà procedere ad una migliore gestione del traffico urbano ed alla realizzazione del piano urbano della mobilità sostenibile per disincentivare l’utilizzo delle automobili private, attraverso la realizzazione di zone a traffico limitato videosorvegliate, specie nel centro di Pisticci, dove è necessario che i cittadini possano riabituarsi ad un corretto utilizzo degli spazi pubblici (sono utili a tal fine interventi volti a ridisciplinare il posizionamento dei dehors nel periodo estivo, al fine di garantire maggiore sicurezza e fruibilità dei luoghi in cui sono ubicati).
Per decongestionare il traffico cittadino e favorire l'ecosostenibilità, si dovrà procedere ad una maggiore promozione del trasporto pubblico, alla conversione del parco auto comunale con auto elettriche o ad idrogeno, ad incentivare pratiche come l’utilizzo delle auto condivise, alla realizzazione di una rete ciclabile urbana integrata nelle reti regionali e nazionali.


RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE E DELLE ZONE RURALI
Si procederà a riqualificare mediante interventi mirati le zone soggette a degrado, specie nelle periferie e nelle frazioni, al fine di stimolare la partecipazione della comunità e di comprimere le situazioni di esclusione culturale. Dove ci sono vita, ordine e pulizia, è più difficile che si formino sacche di degrado e delinquenza.
Occorrerà destinare parte dei proventi per violazioni al codice della strada ad interventi volti a garantire i servizi fondamentali a tutti i cittadini, soprattutto agli abitanti delle zone rurali, che vivono in aree prive di pubblica illuminazione, impianto fognario, con carente o assente manutenzione delle strade e delle cunette.


PIANO DI SVILUPPO TERRITORIALE
Comprende tutti gli interventi finalizzati alla promozione di nuove condizioni di sviluppo, legate alla piena valorizzazione delle risorse locali, alla crescita delle attività esistenti, alla organizzazione di iniziative di formazione, nonché alla valorizzazione di risorse umane e materiali esistenti sul territorio.
La programmazione e lo sviluppo economico si intrecciano profondamente con il tema della pianificazione urbanistica, per la reciprocità degli interessi coinvolti; nell'ambito della programmazione economico-produttiva va, infatti, inclusa sia l’attività di revisione dello strumento di governo del territorio, sia quella di nuova regolamentazione dei percorsi di insediamento delle stesse attività. A mero titolo di esempio, viene indicata l’attività di revisione delle vigenti Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G. che, nelle more dell’approvazione del Regolamento Urbanistico, possano prevedere la localizzazione delle strutture commerciali, degli impianti di distribuzione di carburante, delle attività artigianali, distinguendo quelle a servizio della residenza e quelle considerate insalubri e quindi localizzabili in ambiti industriali e produttivi specifici, la localizzazione degli interventi in ambito turistico e l’uso ecosostenibile del territorio costiero ai fini di uno sviluppo turistico. La programmazione in tale ambito dovrà essere finalizzata a creare reti di relazioni tra imprese e Pubblica Amministrazione, per rilanciare l’offerta affinché possa rispondere alle esigenze di una domanda di beni e servizi turistici, che sia sempre più attenta alla salvaguardia del paesaggio.
Una ulteriore attività ascrivibile alla programmazione economica riguarda la revisione o la nuova formulazione della regolamentazione comunale in materia di attività economiche e produttive e, soprattutto, di quelle che utilizzano risorse pubbliche per l’esercizio dell’attività; il riferimento, in particolare, è alle attività di dehors, a quelle di sagre o di mercato. Tali attività necessitano di una migliore regolamentazione, conforme alle esigenze di sicurezza, rispetto delle regole e razionale gestione degli spazi pubblici.
Particolare attenzione sarà rivolta ai mercati comunali, ove verranno intensificati i controlli volti ad incidere sull'evasione dei canoni di occupazione delle aree, al fine di regolamentarne meglio gli spazi e favorire una concorrenza ed un'economia rispettosa delle regole. Sarà attentamente esaminata anche la collocazione dei mercati, per comprendere se corrisponda alle esigenze di sicurezza dei cittadini e di una migliore e sostenibile gestione del traffico urbano.

4. SICUREZZA E BENESSERE DEI CITTADINI

La sicurezza personale è un elemento fondante del benessere degli individui.
Obiettivo importante da perseguire è la riorganizzazione della sicurezza mediante l’incremento delle risorse umane e dei mezzi a disposizione della Polizia Locale.
La sicurezza dei cittadini dovrà essere garantita anche mediante l'installazione di videocamere sulle vie di ingresso e di uscita del paese e nei punti più sensibili, come in prossimità degli edifici pubblici e nelle zone interessate da fenomeni di degrado, quali abbandono di rifiuti ed atti vandalici, provvedendo ad un collegamento del sistema con le autorità di polizia, ai fini di una efficace punizione dei trasgressori.
Nei centri abitati è necessaria un'adeguata manutenzione della segnaletica stradale, sia verticale sia orizzontale, nei tratti che ne sono sprovvisti o in cui è carente, con un'azione di costante coordinamento con gli Enti competenti per i tratti di spettanza non comunale.
Per prevenire problemi alla circolazione ed incidenti stradali occorre una intensificazione dei controlli delle autorità preposte.
Monitoraggio e collaborazione continua con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio attraverso l’istituzione di tavoli periodici per il controllo del territorio e delle persone residenti.
Il completamento e l'adeguamento degli edifici che ospiteranno le nuove sedi del Commissariato di Polizia a Marconia e del Comando dei Carabinieri a Pisticci, consentiranno una migliore collocazione delle forze dell'ordine sul territorio, per prevenire episodi di criminalità ed aumentare il senso di sicurezza sociale.
Lungo i tratti maggiormente sensibili del territorio, per tutelare la sicurezza di automobilisti e pedoni si deve provvedere o, comunque, sollecitare all’Ente di competenza, l’installazione di sistemi atti ad indurre gli automobilisti a ridurre la velocità, come i dossi artificiali di rallentamento, in grado di immagazzinare energia dalle auto e trasformarla in corrente elettrica, permettendo di ottimizzare i costi di produzione e soprattutto ridurre il consumo di energia a vantaggio dell’ambiente e dell'economia.
Sulle strade ove tale misura non è applicabile, si possono utilizzare strumenti atti a sensibilizzare gli automobilisti a tenere una condotta di guida prudente, quali i display LED che visualizzano la velocità del veicolo che sopraggiunge, mostrando conseguentemente un messaggio di avvertimento circa le possibili sanzioni amministrative.

RAZIONALE GESTIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI
Per contrastare il fenomeno della sosta selvaggia, specie a Pisticci centro, occorre eliminare una parte dei parcheggi riservati, mettendoli a disposizione dei cittadini e trasformandoli in parcheggi a tempo, per consentire a tutti una migliore fruizione dei servizi e delle attività commerciali e in parcheggi rosa, per tutelare le donne in stato di gravidanza, facilitando loro l’accesso ai servizi pubblici.
Per favorire la circolazione nel centro abitato di Pisticci nei periodi di maggiore afflusso (ad esempio durante la stagione estiva, in particolare nei giorni delle festività patronali) si procederà ad individuare un’area di proprietà comunale o non, preferibilmente all’ingresso del paese, da destinare a parcheggio di scambio provvisto di ticket per i non residenti, e servito da corse di autobus ogni 15 minuti per raggiungere il centro del paese o i luoghi dove si svolgono eventi.
E' necessario prevedere interventi strutturali sulle criticità delle strade urbane ed extraurbane, provvedendo al graduale ripristino del manto bituminoso delle strade che ne hanno bisogno, per favorire la sicurezza dei pedoni e l’agevole scorrimento del traffico urbano, secondo un piano organico pluriennale adeguato alle disponibilità finanziarie dell’Ente.
Potenziamento del servizio di trasporto urbano, per migliorare la circolazione e la sicurezza, con intensificazione delle corse autobus, anche per facilitare il collegamento tra i centri abitati e le numerose frazioni soprattutto rurali, prevedendo esenzioni per i cittadini con basso reddito che debbano raggiungere ambulatori, strutture pubbliche o partecipare ad eventi di pubblico interesse. Si dovrà perseguire come obiettivo anche un potenziamento dei collegamenti tra Pisticci e le maggiori città, mirando al potenziamento delle infrastrutture esistenti.
Si deve garantire la piena accessibilità agli uffici pubblici, eliminando le barriere architettoniche e permettendo a soggetti con difficoltà motorie o disabilità, di fruire in maniera adeguata dei servizi pubblici essenziali.


BENESSERE COLLETTIVO

L'istituzione di una Commissione scolastica che, in collaborazione con il Comitato Mensa Scolastica, nelle scuole primarie, vigili attentamente sulla manutenzione delle strutture, consentirà all’Amministrazione di programmare interventi di ripristino delle situazioni più critiche, garantendo agli alunni una migliore qualità dei servizi. Al fine poi di garantire il benessere e la tutela della salute dei bambini, insieme al Comitato Mensa scolastica si procederà periodicamente alla verifica degli standard normativi e qualitativi del cibo erogato.
Per tutelare il benessere dei cittadini occorre promuovere uno stile di vita più sano, favorendo l’educazione alimentare nelle scuole e campagne di contrasto ai fenomeni di dipendenza da alcol e droghe. Per monitorare l’insorgenza delle patologie nel nostro territorio è prevista l'istituzione di un registro comunale dei tumori, incentivando anche a tale scopo statistiche elaborate da professionisti del settore, al fine di valutare l’incidenza dei fattori ambientali sullo sviluppo dei tumori. Tale attività deve essere considerata complementare a quella fatta a livello regionale. Attività di informazione e sensibilizzazione saranno implementate, anche con il supporto dell’ASM, di Associazioni specializzate e di esperti nel settore.
Sarà costante poi l'impegno dell'Amministrazione comunale affinchè i servizi del Presidio Ospedaliero di Tinchi, già pesantemente depauperato negli ultimi anni, vengano mantenuti e, compatibilmente con i Piani di riordino sanitario regionali, potenziati; ciò con particolare riferimento alle attività ambulatoriali e al nuovo Centro dialisi, i cui lavori saranno ultimati nell'anno in corso e che potrà divenire un punto di riferimento d'eccellenza per i pazienti provenienti dai comuni limitrofi. Verranno attentamente monitorati anche i lavori di demolizione del quarto e quinto livello dell'ospedale, cominciati da poche settimane e necessari per la sua messa in sicurezza, in stretta collaborazione con il responsabile della sicurezza e fornendo all'utenza costanti aggiornamenti circa lo stato di fruibilità dei servizi sanitari, che non subiranno sospensioni poiché i lavori verranno svolti a struttura aperta, in modo da non arrecare disagi agli utenti.

5. SPORT E ATTIVITA’ CULTURALI

PROMOZIONE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE
Mediante il patrocinio di manifestazioni e gare, lo sviluppo d’iniziative ed eventi nelle scuole, l'Amministrazione intende favorire lo sviluppo dell’attività sportiva amatoriale a sostegno delle eccellenze sportive agonistiche locali. A tale scopo si procederà alla stipula di convenzioni tra il Comune ed i centri sportivi per rendere accessibile a tutti l’attività sportiva, promuovendo la salute, la socializzazione ed il benessere psico-fisico della comunità.

Promozione e sostegno di forme di aggregazione giovanile potranno essere incentivate con l’attivazione di seminari nelle scuole di ogni livello, condotti da specialisti di settore. L’obiettivo è quello di intendere il concetto di sport non più soltanto come prestazione o gara, ma come strumento di formazione educativa che miri allo sviluppo della personalità e del senso civico, affinché i ragazzi possano integrarsi all’interno di gruppi ed associazioni sportive presenti sul territorio. Attraverso il coordinamento con l’assessorato sarà possibile organizzare eventi che favoriscano la partecipazione di ampie fasce di popolazione e di tutte le associazioni sportive del territorio.


RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE SPORTIVE
Attraverso la riqualificazione e la valorizzazione delle strutture sportive comunali si intende incentivare la promozione e la diffusione dello sport e dei suoi valori, affidando i relativi interventi di manutenzione e recupero tramite bandi di gara pubblici e trasparenti. Allo stesso modo si penserà ad una riqualificazione e valorizzazione delle aree comunali con destinazione d'uso compatibile, incentivando cittadini ed associazioni a presentare progetti candidabili attraverso manifestazioni d'interesse e bandi pubblici.
Gli spazi verdi pubblici, come le ville e i parchi gioco devono essere gestiti in maniera razionale, ottimizzando i costi e garantendone decoro e fruibilità come luoghi di aggregazione sociale e di svago per le famiglie ed i giovani.
Sarà dato sostegno alle associazioni locali, riconoscendo il ruolo di fondamentale importanza che svolgono sul territorio, come strumento di inclusione e di aggregazione sociale; ciò significa innanzitutto regolare in maniera trasparente i rapporti tra le stesse e l’Amministrazione, con particolare riferimento all’ammissione a contributi pubblici e all’attribuzione di spazi inutilizzati all’interno di edifici pubblici o locali in abbandono. In tal modo si incentiverebbero attività di interesse per la comunità, rendendo i cittadini protagonisti degli spazi pubblici, di cui si deve prevenire il degrado e l’abbandono.
L'organizzazione delle attività di intrattenimento, sportive e culturali, deve essere regolata tramite un pubblico avviso, che permetta a tutti i soggetti interessati di sottoporre al Comune progetti di eventi a carattere culturale, sportivo, musicale, da realizzarsi nel territorio entro un periodo prestabilito. Tali progetti dovranno essere valutati tenendo conto della loro capacità attrattiva e della finalità di promozione del territorio e del suo patrimonio artistico, culturale, di tradizioni e prodotti enogastronomici.
Sottoposizione di tutti gli impianti sportivi pubblici ad un costante controllo, al fine di verificarne lo stato generale ed evitare condizioni di abbandono e degrado. Impegno costante e tempestivo nella ricerca e nella distribuzione di fondi per la realizzazione di nuovi impianti sportivi e per la ristrutturazione di quelli già esistenti.
Particolare attenzione sarà riservata alla corretta gestione delle strutture sportive comunali, per renderle fruibili alla collettività e dare nuovo impulso alle attività sportive ed agonistiche dei giovani del territorio, con particolare riguardo alla piscina comunale, per la quale sarà predisposto nuovo bando di gestione.

6. TURISMO
Per rilanciare il nostro territorio si deve puntare su un modello turistico di medio ed alto taglio, il solo in grado di garantire benessere agli operatori del settore senza snaturare la vocazione prioritaria della città.
Favorire la “destagionalizzazione” dei flussi turistici attraverso una diversificazione dell’offerta nei percorsi enogastronomici del turismo costiero e marittimo, in linea con una accurata attività di tutela, recupero e fruizione dei beni architettonici locali, volta ad una più ampia valorizzazione del patrimonio storico-culturale.
A tal fine sarà istituito un GRUPPO DI LAVORO PERMANENTE SULL’INDUSTRIA DEL TURISMO che avrà come obiettivo la redazione del PIANO DEL TURISMO.
Il gruppo di lavoro potrà comprendere gli amministratori comunali con delega al turismo, operatori del settore privato, professionisti, operatori turistici nonché le associazioni che direttamente ed indirettamente si occupano di turismo.
Il lavoro del gruppo si dedicherà a:

  • realizzare un piano di marketing turistico pluriennale, con attivazione degli Info point turistici a Pisticci e a Marconia Centro (permanente) e a Marina di Pisticci (nei mesi estivi);
  • promozione di Pisticci nei vicini aeroporti di Bari e Brindisi, per attrarre i turisti in visita nel Sud Italia;
  • realizzare un percorso turistico che accompagni i visitatori dal Dirupo alla Terravecchia, incentivando l'organizzazione di appositi moduli ecocompatibili per la commercializzazione dei prodotti tipici pisticcesi, in modo da valorizzare le antiche tradizioni del nostro paese.
  • attivare una piattaforma online con l'offerta turistica locale e promuovere il marchio Pisticci, da tutelare e diffondere attraverso campagne pubblicitarie mirate e specifiche e mediante la partecipazione a fiere di settore italiane e straniere, che rappresentano un'occasione preziosa per far conoscere Pisticci e il suo territorio;
  • realizzare una mappatura geolocalizzata dei siti culturali, artistici, archeologici, naturalistici presenti nel comune (chiese, sito archeologico di c.da Incoronata, castello di San Basilio, torre Accio, castello Pisticci, Tenuta Visconti, Terravecchia, Torre Bruni, Scannaturchi, Palazzo Giannantonio, Palazzo Rogges);
  • valorizzare e rendere maggiormente fruibili i luoghi naturalistici di interesse turistico (Fosso La Noce, percorso naturalistico dei calanchi, foce del fiume Cavone, duna costiera, pineta, percorso delle fontane e dei pozzi, percorso delle acque sorgive, birdwatching sul fiume Cavone o Basento, percorso del lupo lucano), realizzando delle strutture ecocompatibili atte all'accoglienza dei turisti;
  • potenziare l'ospitalità privata (bed and breakfast, case vacanze, residence e pensioni a conduzione familiare), favorendo le iniziative imprenditoriali dei giovani del luogo, ad esempio mediante concessione di immobili comunali in abbandono nel centro storico a prezzi agevolati e convenzioni con soggetti che possano offrire un supporto nel reperimento di fondi per ristrutturazioni o insediamento attività di impresa; riqualificare la zona dei lidi, puntando sul recupero di strutture turistico - ricettive esistenti e, per quanto di competenza comunale, della pineta, che versa in condizioni di abbandono; realizzare nuove aree parcheggio a servizio della zona dei lidi, per decongestionare il traffico e rendere maggiormente fruibili ai bagnanti le nostre spiagge, dotandole di migliori e più efficienti servizi; realizzazione mediante fondi regionali di un itinerario cicloturistico che abbracci tutto il litorale jonico, sfruttando i percorsi naturali esistenti, nell'ottica di favorire un modello turistico rispettoso dell'ambiente e volto a valorizzarne le risorse naturalistiche;
  • stipula di convenzioni con i maggiori tour operator italiani e stranieri ed accelerazione delle partnership con le associazioni culturali locali, lavorando in sinergia con gli associati per affidare loro la gestione, in base alla vocazione dell'associazione stessa, di un "luogo" del territorio da definire;
  • promuovere i luoghi di interesse culturale e storico presso gli istituti scolastici lucani e delle regioni limitrofe;
  • favorire la fruizione dei servizi turistici anche da parte dei cittadini, incentivando l'uso dei mezzi pubblici (soprattutto nel periodo estivo) incrementando il numero delle corse da e verso le località marittime;
  • istituire il Museo della civiltà contadina metapontina per valorizzare e trasmettere le tradizioni di cui il nostro paese è ricco, prevenendo al contempo il degrado di alcuni immobili, specie nei rioni storici;
  • promuovere e tutelare il patrimonio artistico e culturale pisticcese, dedicando adeguati spazi espositivi ai vasi del Pittore di Pisticci, splendide copie degli originali custoditi nei più prestigiosi musei del mondo, e ai testi antichi recentemente sottratti al degrado dovuto alle precarie condizioni dell'archivio comunale e trasferiti presso la biblioteca, che dovrà diventare un vero e proprio polo d'attrazione culturale, sede di convegni ed eventi che coinvolgano il più possibile le nuove generazioni, perchè venga fruita non soltanto come spazio di studio, ma come luogo di crescita culturale e di aggregazione sociale;
  • promuovere forme di collaborazione con le strutture ricettive, prevedendo l'utilizzo agevolato degli impianti sportivi per i turisti che soggiornano a Pisticci ed installazione di hotspot Wi-Fi gratuiti nel centro storico e nei punti cardine utilizzati maggiormente dai turisti;
  • creare un'area camper attrezzata con tutti i servizi essenziali, per favorire un utilizzo razionale del territorio e prevenire l’occupazione di tratti di litorale destinati a parcheggio per i bagnanti.

Il gruppo di lavoro, inoltre, si occuperà del coordinamento degli eventi locali, della comparazione periodica dei risultati con gli obiettivi e della formazione degli operatori turistici.
Obiettivo di questa amministrazione sarà anche quello di lavorare sulla possibilità di realizzare un’Area Marina Protetta lungo la costa jonica non solo in relazione alla protezione dell'ambiente marino, degli ecosistemi e degli habitat maggiormente vulnerabili, ma anche per favorire la progettazione di iniziative in grado di sostenere lo sviluppo delle attività economiche locali, secondo alcuni requisiti di sostenibilità ambientale.
In particolare, la ricchezza e l'eterogeneità dei valori naturali e socio-culturali di un'Area Marina Protetta, possono essere considerati come una risorsa integrata fortemente attrattiva per il settore turistico ed in grado di rispondere positivamente ad una particolare tipologia di domanda turistica, sempre più sensibile e ricettiva alle tematiche dello sviluppo sostenibile ed orientata verso un'offerta turistica ambientale e culturale, oltre che balneare.
In tale prospettiva il gruppo di lavoro dovrà anche occuparsi della possibilità di prevedere interventi volti al recupero di strutture turistiche in abbandono, come il Club Med, orientando l’azione amministrativa verso una costante azione di stimolo verso gli organi competenti.


7. POLITICHE ECONOMICHE, SOCIALI E DEL LAVORO
Promozione delle produzioni ed delle eccellenze locali, sia agricole che artigianali, creando reti tra i produttori e gli operatori di livello nazionale ed internazionale.
Investimenti nella formazione per acquisire strumenti moderni di fare impresa e rete, senza dimenticare gli incentivi di finanza agevolata, nazionali ed europei.
Perseguire l’obiettivo “LIBERI DALLE SLOT” attraverso l’attuazione della normativa regionale che limita l’introduzione di slot, video slot, video lottery o totem nelle attività commerciali e la creazione di una lista pubblica dei locali no-slot, per promuovere e sensibilizzare, all’interno degli stessi, eventi per il contrasto al gioco d’azzardo patologico.


LOTTA ALL'ESCLUSIONE SOCIALE ED ALLA POVERTA'
Costante monitoraggio delle situazioni di disagio economico e sociale, offrendo un aiuto a questi cittadini attraverso servizi di consulenza, programmi di sostegno e di istruzione per famiglie svantaggiate.
Sarà, a tal fine, stipulato un protocollo di intesa tra il Comune e gli enti assistenziali, al fine di sperimentare modalità d'intervento non solo basate sulla erogazione e impiego di risorse economiche bensì, ove possibile, sulla possibilità di innescare meccanismi generativi di risorsa sociale. Una gestione condivisa delle risorse consente, infatti, di ridurre le disparità tra gli interventi e migliorare l’impiego delle risorse anche attraverso valutazioni che consentano l’individuazione delle situazioni di maggiore disagio.
Propulsivo deve poi essere il ruolo dell'ente comunale nella promozione di politiche di integrazione sociale dei soggetti diversamente abili, soprattutto in età scolare, attraverso forme di collaborazione con le famiglie, con le associazioni e con le istituzioni scolastiche e predisposizione di progetti che ne stimolino la crescita emotiva, l'inclusione sociale, lo sviluppo di attitudini e potenzialità e che favoriscano uno scambio reciproco di esperienze. Il fine è quello di promuovere migliori condizioni di vita e un sistema relazionale più soddisfacente nei riguardi di persone con difficoltà nella propria autonomia personale e sociale, affinché possano sentirsi parte di una comunità in cui possono vedere riconosciuta pienamente la propria identità e in cui possano crescere ed interagire in modo più sereno e costruttivo.
Lotta agli sprechi alimentari, prevedendo, in collaborazione con gli esercizi commerciali del territorio, la creazione di “zone last minute” all’interno dei supermercati, dove i prodotti prossimi alla scadenza possano essere venduti a prezzi ribassati, e la creazione di gruppi di acquisto e di scambio solidale.
Utilizzo a tariffe ridotte dei mezzi pubblici e dei servizi offerti dalle strutture pubbliche con finalità ricreative, culturali e sportive alle persone con basso reddito, da fissare tenendo conto dell’ISEE, in modo da favorire l’inclusione sociale e la fruibilità dei servizi da parte di tutti i cittadini.
Promozione dell’inclusione sociale dei disabili, infine, anche attraverso un adeguato servizio di trasporto scolastico e lo sviluppo, in collaborazione con le associazioni locali, di progetti di integrazione sociale e supporto alle famiglie.


POLITICHE DI SOSTEGNO AL LAVORO
Favorire la creazione di sportelli che forniscano ai cittadini servizi di informazione e sostegno nella compilazione di pratiche relative ad agevolazioni fiscali, adesione a bandi e finanziamenti regionali, nazionali, europei, iscrizione a pubblici concorsi, partecipazione a bandi pubblici comunali, ecc.
Per le aziende che intendono avviare un’attività imprenditoriale nel territorio deve essere previsto un impegno ad assumere, in via preferenziale, qualora necessitino di risorse umane ulteriori a quelle disponibili nella propria organizzazione, personale rientrante nelle liste dei disoccupati fornite dai Centri per l’impiego locali o soggetti in cerca di prima occupazione, garantendo altresì orari, trattamenti economici e sociali dignitosi, secondo quanto previsto dall’art. 36 della Costituzione italiana.


TAGLI AGLI SPRECHI E RIORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
L'Amministrazione, allo scopo di risparmiare importanti risorse a favore della collettività, intraprenderà una decisa azione volta al taglio degli sprechi ed al contenimento della spesa pubblica, mediante la revisione di contratti e convenzioni (ad esempio quella relativa al servizio Università telematica, che sarà gestita dal Comune in autonomia, con un risparmio di oltre 20.000 euro all'anno).
Sarà necessario, altresì, procedere ad una revisione dei processi di erogazione dei servizi e dell’organizzazione della struttura comunale, per eliminare duplicazioni ed inefficienze, sia vagliando la possibilità di gestire servizi in forma associata con altre amministrazioni, sia tramite il ricorso all’innovazione tecnologica, sia tramite l’utilizzo di tutti gli altri strumenti previsti dalla legislazione vigente tempo per tempo, avendo però sempre cura di assicurare la qualità dei servizi erogati.
L’attività amministrativa sarà caratterizzata da azioni volte a superare i rilievi mossi dalla Corte dei Conti al Comune di Pisticci con delibera n. 3/2016, con particolare riferimento al rispetto dei vincoli di legge previsti per la spesa del personale, al rispetto delle norme relative al divieto di proroghe e rinnovi contrattuali, alla riorganizzazione del sistema dei pagamenti, ad una migliore programmazione della spesa che tuteli l’ente da nuove e maggiori situazioni debitorie.
Tutto questo comporta la necessità di una maggiore responsabilizzazione delle strutture comunali, tesa al massimo contenimento della spesa corrente, per recuperare fonti per autofinanziamento degli investimenti; occorre aumentare la coerenza interna del bilancio e della programmazione in modo da contenere la formazione di residui e allineare le entrate alle uscite, come tra l’altro richiesto dal nuovo sistema di contabilità pubblica in vigore dal 2014.


POTENZIAMENTO DEGLI UFFICI FINANZIARI
Fondamentale è poi dotare gli uffici finanziari e tributari di adeguate risorse umane nonché di strumenti ausiliari e di supporto alle varie attività ordinarie, amministrative e di accertamento delle entrate comunali; a tal fine sono necessari interventi volti a:
- rendere più efficace l'azione di trasparenza della P.A, non solo in merito alle procedure impositive, ma anche alle varie attività di ausilio, di collaborazione e di soluzione delle varie potenziali problematiche dei contribuenti;
- definizione e monitoraggio del patrimonio comunale e delle sue modalità di destinazione specifica e utilizzazione economica nonché azioni volte alla sua corretta conservazione;
- analisi e definizione della irrisolta questione riguardante i beni demaniali gravati da usi civici e la conseguente fase di legittimazione e affrancazione dei medesimi in capo ai vari possessori;
- intensificazione della lotta agli sprechi e proposte per il contenimento di particolari costi e spese correnti, con particolare incisione sulle utenze;
- contenimento imposizione fiscalità locale attraverso una più razionale redistribuzione del carico fiscale anche in rapporto ad una più efficace azione di lotta all'evasione;
- ripartizione della pressione fiscale sia in rapporto alle reali esigenze e condizioni sociali, sia in vista di azioni di premialità verso comportamenti del vivere civile e sia in rapporto a comportamenti specifici dei cittadini, considerati virtuosi;
- rilancio e rivisitazione del comparto attività produttive inteso come elemento propulsore e dinamico, per un'azione di indirizzo e di supporto alle varie attività economiche;
- attivazione efficace di un adeguato sportello informativo e formativo volto a rendere realizzabile ogni progettazione attraverso un valido servizio di programmazione e di studio di fattibilità;
- creazione di attività di sinergia e di collaborazione del settore economico e produttivo con il comparto urbanistico e tecnico, volte a rendere conciliabili le esigenze dei vari operatori economici con le concrete disponibilità territoriali e a rendere possibile innovazioni urbanistiche e variabili di piani territoriali, in risposta alle mutevoli condizioni socio economiche e di domanda di mercato.

8. AGRICOLTURA E ARTIGIANATO
Favorire la creazione di una nuova economia “dal basso” attraverso:

  • riscoperta dei vecchi mestieri, incentivando i giovani artigiani al recupero delle tradizionali metodologie e dei materiali autoctoni nelle costruzioni, per la valorizzazione delle tipicità storiche del nostro territorio, coinvolgendo i vecchi artigiani, depositari delle tradizioni, affinché queste ultime possano essere tramandate e valorizzate;
  • sostegno e consulenza mirate a favorire il ritorno ad un’agricoltura genuina, libera ed a km zero, privilegiando metodologie naturali come il biologico, puntando ad uno sviluppo economico sostenibile, che salvaguardi l’ambiente;
  • organizzazione di eventi mensili per la promozione di prodotti ed aziende locali al fine di mettere in risalto produzioni di certificazione biologica;
  • incentivi ai giovani che desiderano intraprendere un’attività agricola attraverso l’istituzione di sportelli di consulenza che li aiutino ad accedere agli incentivi economici idonei a recuperare il territorio, riqualificandolo e valorizzando i suoli agricoli ed ortivi, anche al fine di prevenire il rischio idrogeologico e valorizzare pratiche di qualità ed indipendenza alimentare, promuovendo il ritorno ad uno stile di vita più sano e dando una forte spinta propulsiva all’economia locale;
  • attuazione di un serio piano di controllo e prevenzione dell’inquinamento chimico e biologico dei prodotti;
  • creazione di Consorzi Comunali dei Produttori che raggruppino i singoli piccoli produttori, allo scopo di trasformare, promuovere e commercializzare i prodotti tipici pisticcesi e quelli da essi derivati;
  • organizzazione di un mercato ortofrutticolo comunale (Farmer Market), aperto ai produttori locali e dei comuni limitrofi, al fine di promuovere un’agricoltura a chilometro zero e nel pieno rispetto della stagionalità dei prodotti;
  • intensificazione del servizio di trasporto urbano gratuito nei giorni in cui si tiene il mercato, per rendere più agevole la partecipazione dei cittadini;
  • riduzione della TARI nei locali che ospitano botteghe di artigiani, es. falegnami, calzolai, maestri ceramisti, ecc., per favorire il recupero dei vecchi mestieri da parte delle maestranze locali;


9. CONCLUSIONI
In conclusione, dalle linee programmatiche innanzi riportate, emerge chiaramente la volontà di questa Amministrazione di porre in atto un cambiamento epocale nell’ottica di una effettiva e totale partecipazione dei cittadini.
Il cittadino sarà il focus dell’attività amministrativa e sarà costantemente chiamato a partecipare alla gestione della res publica. Questa scelta è frutto della profonda convinzione che, senza l’apporto fattivo e collaborativo dei cittadini, il programma proposto non potrebbe essere pienamente realizzato.
Questo periodo storico impone nuovi orientamenti per ogni aspetto della vita quotidiana dei cittadini. Tali nuove direzioni vanno costruite insieme perché questa co-costruzione è l’unica garanzia affinché i cittadini le percorrano.
Occorre, quindi, saper reagire con creatività al continuo cambiamento di questo periodo; l’essere creativi consiste nel dare una particolare forma all’azione, una forma non casuale, bensì contestualizzata alle contingenze della situazione. La creatività non è mai né imitazione pura, né mero gusto per la novità. E’ capacità di innovare e si misura con la percezione del problema e con la ricerca di risposte coerenti. Il presupposto insostituibile per stimolare il processo creativo è la conoscenza.
Il futuro dell’ambiente, della città, dell’economia e dello stesso cittadino dipende dalla capacità di riorientarsi in questo tempo e la creatività, l’innovazione e la conoscenza costituiscono gli unici strumenti a disposizione.
La comunità pisticcese spesso mostra la rabbia del rimpianto per le tante occasioni perdute, tuttavia è una comunità perseverante alla continua ricerca dello sviluppo locale fondato sulla sostenibilità, comunque declinata.
Queste, dunque, le linee programmatiche che ci vedranno impegnati negli anni del mandato amministrativo ma, ci preme sottolineare, non rappresentano nulla di statico. Infatti il programma sarà in continua evoluzione, in stretta connessione con la continua evoluzione e sviluppo della comunità pisticcese che, dandoci fiducia, ha inteso essere protagonista di un nuovo inizio.