Canile di Lavandaio, in corso il trasferimento a Matera
- Post 23 Aprile 2014
La sede di Lavandaio, stando a quanto aveva deliberato la giunta comunale lo scorso 24 gennaio, necessita “d’interventi strutturali, per la messa in sicurezza (struttura ed area adiacente ex discarica) a seguito di danni subiti, dal susseguirsi di due eventi alluvionali, occorsi nel 2013” ad ottobre ed a dicembre.
L’esecutivo cittadino ha pertanto valutato di liberare temporaneamente il canile. Finora sono stati trasferiti a Matera circa una cinquantina di cani. Antonio Losignore, della Elle e Elle, ha spiegato che “il trasferimento è in atto da poco più di un mese e dovremmo riuscire a completarlo nel giro di un altro mese”. Tempi tecnici, non rapidissimi, anche se necessari affinché il trasporto avvenga nel pieno rispetto degli amici a quattro zampe. Tempi, peraltro, allungati dalla permanente possibilità di accogliere nuovi cani nella struttura di Lavandaio, almeno nei casi in cui sia necessario provvedere alle cure dei trovatelli.
Ottenuti i fondi, il Comune di Pisticci conta di realizzare il suo intervento di ripristino dei luoghi per un valore di 400 mila euro. Si attendono, infatti, adeguati trasferimenti dal dipartimento regionale di protezione civile nell’ambito di quel milione e mezzo di euro necessario per finanziare alcune riparazioni post alluvione. A Lavandaio, la pioggia fece sostanzialmente riemergere una vecchia discarica. Ma “le analisi condotte in loco dal comune di Pisticci hanno accertato che i parametri rientrano nelle prescrizioni di legge” coma ha tenuto a rassicurare l’assessore ambiente, Grieco. I lavori consisteranno nell’apposizione di gabbioni lungo il ciglio del canale, nella raccolta e smaltimento dei rifiuti dissotterrati e nella copertura della zona. In sostanza messa in sicurezza e ripristino dello stato dei luoghi. Per svolgerli è stato ritenuto necessario trasferire il canile a Matera. Può sembrare un eccesso di zelo. L’assessore Grieco parla di “massimo rispetto per la salute dei cani ed eliminazione della esposizione a qualunque futuro rischio”.
I 200 cani di Lavandaio andranno a far compagnia agli altri 300 cani “pisticcesi” già custoditi a Matera. Il comune di Pisticci, per i suoi 500 amici a quattro zampe, spende 1,98 euro al giorno, ovvero 30 mila euro al mese, ovvero 361 mila euro l’anno. Una cifra considerevole, un esempio di sensibilità e rispetto delle normative del settore, ma anche oggetto di comprensibile discussione in tempi di bilanci ristretti e grosse difficoltà per le famiglie, soprattutto le più giovani.
Roberto D'Alessandro
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