Ascensore bloccato a causa di atti vandalici
- Post 13 Luglio 2019
Non è funzionante da questa mattina l’ascensore di via Fronte Palmieri a Pisticci centro. È stato trovato divelto l’interruttore della chiamata del piano terra che qualche “impavido” vandalo ha ben pensato di distruggere.
Un deplorevole gesto che penalizza non solo tutti i residenti, ma anche i turisti che in questi giorni affollano il nostro paese. Ricordiamo infatti che l’ascensore viene utilizzato dai cittadini nonché da chi utilizza il parcheggio multipiano per arrivare rapidamente in zona centro a Pisticci.
Un atto vandalico che mette in risalto quanto sia facile agire indisturbati nella notte sebbene nei pressi del centro cittadino.
Un annuncio stampato e affisso sulla porta dell’ascensore recita: “Ascensore guasto per atti vandalici”. Un vero e proprio sfregio da parte di chi probabilmente non avendo come passare il tempo ha deciso di farlo a discapito della comunità.
Fa un po' sorridere però il fatto che al fianco dell’ingresso dell’ascensore ci sia un cartello che mette in evidenza come l’area sia sottoposta a video sorveglianza. Peccato che le telecamere installate sui vari piani non siano operative da anni.
Un danno non solo economico per la comunità, ma anche pratico. Fino alla risoluzione del problema, infatti, residenti e non dovranno utilizzare le scale adiacenti per giungere al centro del paese. Scale, a dire il vero, che non sono il massimo della comodità e storicamente lasciano a desiderare quanto ad estetica e soprattutto igiene.
Nella speranza che questo insano gesto resti isolato va sottolineato ancora una volta che se ci sono i soliti deficienti che sporcano, danneggiano e deturpano, una maggiore attenzione al territorio da parte degli addetti ai lavori sarebbe auspicabile.
L’amministrazione dal canto suoattraverso la Sindaca Viviana Verri definisce una vergogna quanto accaduto e spiega che sarebbe stato auspicabile invece raggiungere quei finanziamenti utili proprio a finanziare progetti di videosorveglianza, negati invece a Pisticci quando aderì ai “Patti per la sicurezza” siglati in Prefettura, perché destinati a paesi “con tassi di delinquenza più elevati”. Il Comune ha provveduto nel frattempo a denunciare l'accaduto alle autorità competenti.
Alessandro Lopergolo
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