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A Pisticci il calo demografico è maggiore delle medie di Regione e Provincia

La città basentana ha sempre meno abitanti. Lo dicono le cifre che nel triennio 2010-2013 certificano impietosamente il crollo di residenti del centro più popoloso di Basilicata dopo i due capoluoghi fino a qualche anno fa.     
Gli ultimi dati forniti dall’Istat, aggiornati al primo semestre del 2014, dicono che a Pisticci ci sono 17.237 abitanti, con una flessione del 3,7% rispetto al 31 dicembre del 2010, quando i residenti erano 17.927. Nel corso di 3 anni e mezzo, dunque, c’è stata un flessione di 690 persone.     
Il dato più emblematico, però, è quello del cosiddetto “saldo naturale”, cioè la differenza tra le nascite ed i decessi: sempre analizzando il triennio 2010-2013, infatti, mentre i nati sono stati complessivamente 446, i deceduti sono arrivati a quota 544, con un saldo negativo di 98. Anche il primo semestre del 2014 ha confermato il trend negativo in termini di saldo naturale: nei primi 6 mesi dell’anno appena andato in archivio, infatti, il saldo negativo è di 23. Altro dato emblematico, sempre in negativo: la differenza tra persone iscritte e cancellate all’anagrafe che, ancora nel primo semestre del 2014, ha fatto registrare un meno 0,7%, con 114 nuovi iscritti e 120 persone che, invece, sono state cancellate dagli elenchi comunali.
L’unico dato con il segno più in questa fase storica decisamente negativa per Pisticci arriva dal numero delle famiglie presenti sul comprensorio: erano 7.294 nel 2010, sono 7614 al 32 dicembre 2013 (il dato del primo semestre 2014 non è ancora disponibile) con un incremento di 320 unità familiari. Un dato solo in apparenza in controtendenza e figlio, probabilmente, dell’arrivo di numerosi nuclei familiari di extracomunitari.     Interessante notare che, se i nuclei familiari sono cresciuti dal 2010 al 2013, nello stesso periodo in osservazione, però, la media dei componenti la famiglia è scesa dal 2,46 del 32 dicembre 2010 al 2,27 del 32 dicembre 2013: come dire, ci si sposa ma si fanno sempre meno figli.
I numeri negativi di Pisticci vanno nella stessa direzione di quelli fatti registrare in tutta la Provincia di Matera, dove però la spirale negativa è certamente più contenuta: in provincia, infatti, il dato riferisce di 2.593 persone in meno nel triennio che, però, si traducono in un 1,39% in meno di popolazione che, rispetto al 3,7 di Pisticci, è un dato indubbiamente meno preoccupante ma pur sempre da tenere presente.

Piero Miolla
pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno