Proprio un bell’esordio, quello della Prima Festa d’ Autunno che si è svolta nella spaziosa piazza Solferino dell’antico rione Dirupo.
Organizzata dalla Pro Loco del Presidente Beniamino Laurenza, in collaborazione con l’Istituto Scolastico “ G. Fortunato” sezione classico – Alberghiero ( Classi I A e I B ) del Dirigente Prof. Franco Di Tursi e dall’Istituto Scolastico Comprensivo “Padre Pio da Pietrelcina”( Classi 2° A. 2° B, 3°A e 3°B) del Dirigente Cristalla Mezzapessa, la serata si è svolta all’ insegna della cultura e del divertimento. Protagonista dell’evento, quest’anno, la “zucca” ovvero la “Cucurbita” per usare il suo nome latino.
Perché proprio la zucca? Durante la presentazione è stato spiegato ai numerosi presenti che la zucca è uno dei prodotti agricoli della stagione autunnale, ottimo ingrediente per realizzare ricette dolci e salate, oltre ad essere un mix nutritivo con tante vitamine, In Italia ma anche nella nostra Basilicata esiste una tradizione antropologica ben radicata e incentrata proprio sulla zucca.
A Grassano e Garaguso infatti, esiste l’associazione dei” Portatori di Zucca che si esibisce a Carnevale e in altre occasioni. Il tema della “zucca” risulta inoltre essere stato interpretato in due lavori: un percorso storico antropologico e letterario e una performance teatrale dal titolo “Zucca d’Autore” con studi recenti condotti dai docenti Luigi Lombardi Satriani e Mariano Meligrana che hanno messo in relazione l’uso delle zucche a scopo rituale connesso al culto dei morti e ad altre antichissime tradizioni. Ammirate le scenografie, i costumi e i vari interventi dei ragazzi, bravi a recitare anche grazie all’attenta preparazione curata dai loro docenti, questi ultimi impegnati al massimo per offrire al meglio una manifestazione che ha rappresentato una novità di questo grigio autunno pisticcese. Nella piazza erano presenti diversi stand con la esposizione di diecine di zucche di ogni specie, colore e dimensione. Un sottofondo di musica con la voce dello speaker Leonardo Viggiani ha accompagnato tutta la serata che si è conclusa con il verdetto della giuria presieduta dal prof Francesco Malvasi, docente dell’ Itas di Marconia, con la premiazione della zucca più pesante (Kg. 33,50), presentata dall’Azienda Giovanni Grieco e quella più scenografica portata in piazza dall’Azienda di Giambattista Carone. Alla fine applausi per tutti gli organizzatori e i ringraziamenti agli alunni e ai docenti organizzatori del primo evento del genere a Pisticci, Laura Capistrano, Mariangela Meligeni, Stella Calandriello, Dolly Troiano, Bice Lavecchia, Vito Amatulli.
In particolare poi sono state citate altre persone che avevano contribuito con supporto materiale: la dottoressa Adele Esposito responsabile le Biblioteche comunali, il presidente dell’Associazione culturale CECAM di Marconia Giovanni Di Lena, l’Azienda agrituristica Il Calanco e l’Associazione culturale “Portatori di Zucche Basilicata” nelle persone di Rocco Colucci e A. Maria Siciliano per aver fornito una grande zucca in cartapesta esposta in piazza. Soddisfazione per la eccellente riuscita dell’evento.
Michele Selvaggi