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Bernalda non si spegne

In occasione della civile protesta messa in atto martedì 28 aprile alle ore 21:00 dai commercianti di Bernalda e Metaponto, gli stessi hanno rivolto un accorato appello al sindaco affinché si possa trovare una soluzione alle loro richieste
“Esimio signor Sindaco:
Noi commercianti di Bernalda e Metaponto abbiamo bisogno di gridare "non sappiamo se andrà tutto bene". Sebbene sentiamo fortemente il bisogno di ritornare ai nostri lavori, pensiamo che oggi non ci siano i presupposti economici per poterlo fare. Non vorremmo accendere per l'ultima volta le luci delle nostre attività. Chiediamo ai governi regionali e nazionali quel rispetto che è venuto a mancare. Con la consegna delle chiavi delle nostre attività Le chiediamo di farsi portavoce delle nostre difficoltà.
Un atto che vuole presentarsi come un grido di rabbia, poiché il governo non ha preso in considerazione misure adeguate che possano realmente far fronte alla nostra drammatica situazione. Al suddetto governo chiediamo a voce alta la possibilità di rialzare quanto prima le nostre saracinesche evitando di farci arrivare ad un fallimento.
Confidiamo in una Sua comprensione.
Distinti saluti i commercianti di Bernalda e Metaponto”