Morte Antonio Melfi, Di Trani assolto dall'accusa di omicidio colposo. Con l'ex sindaco assolti anche altri imputati
- Post 29 Gennaio 2019
Sono stati assolti ognuno per le proprie funzioni dall'accusa di omicidio colposo aggravato il sindaco di Pisticci dell'epoca, Vito Di Trani, il dirigente Antonio Grieco, il funzionario Gianni Giannace, l'autista Bruno Radesca ed ii responsabili della sicurezza Nicola D'Alessandro e Massimo Varese, tutti imputati nel procedimento penale avviato in seguito alla morte di Antonio Melfi, 41 enne Lsu del Comune di Pisticci, deceduto nei pressi del camion della nettezza urbana sul quale lavorava.
L'incidente si verificò il 18 aprile del 2012 alla discarica comunale La Recisa.
Erano da poco passate le 10.30 quando Melfi era sceso per guidare manualmente le operazioni di scarico del vano rifiuti del camion, dopo il solito giro di raccolta sul territorio nel turno di lavoro 6-12.
Il primo cittadino dell'epoca è stato difeso dai legali Roberto Cataldo ed Anio D'Angella; Antonio Grieco dall'avvocato Antonio Lofranco; Giannace dall'avvocato Simone D'Angella; D'Alessandro dall'avvocato Gino Ciancio e Bruno Radesca dall'avvocato Nicola Buccico. Condannati, inoltre, alcuni dirigenti della ditta Progetto Ambiente che all'epoca gestiva la discarica.
A pronunciarsi in merito ai fatti è stato il giudice De Benedictis presso il tribunale monocratico penale di Matera.
Roberto D'Alessandro