Parcheggi occupati per 13 ore. Azione simbolica per i diritti dei disabili
- Post 18 Luglio 2014
“I posteggi riservati alle persone disabili – ha ricordato Florio nel corso della manifestazione - non sono un lusso o un privilegio, ma una necessità: per questo, parcheggiare anche solo un istante in un posto riservato significa rendere difficile la vita ad una persona con disabilità. Con l’occupazione simbolica e pacifica dei parcheggi riservati alle persone normodotate abbiamo voluto, in pratica, far provare ai cittadini indisciplinati cosa significa vedersi occupata impropriamente un’area a sé riservata: posso assicurare che in tanti hanno convenuto con noi che, più o meno distrattamente, capita tutti i giorni di parcheggiare la propria auto in aree non idonee”.
Un tema non solo molto sentito, dunque, ma anche perennemente attuale: in qualunque luogo d’Italia, infatti, accade quotidianamente che vi sia un continuo mancato rispetto dei diritti dei disabili. Non sempre, però, il mancato rispetto è figlio della disattenzione: a volte, infatti, deliberatamente si decide di ignorare un segnale che indica chiaramente come quella determinata area sia destinata ai disabili.
Piero Miolla
pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno
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