A Pisticci l’arte presepistica è più viva che mai con spettacolari rappresentazioni della natività nel centro storico e con mostre a tema che si moltiplicano nell’intero territorio.
Il ricordo del 25 dicembre di circa duemila anni fa non è solo rievocazione di alcuni luoghi e di un momento storico preciso, ma è soprattutto il simbolo della nascita del Salvatore in ogni angolo del mondo. In questo contesto a Marconia, esposto nella Chiesa Parrocchiale di S. Giovanni Bosco, alcuni ragazzi del luogo, Daniele e Cosimo Viggiani, hanno voluto realizzare un presepe interamente a mano che rievoca il territorio e le bellezze lucane.
In realtà il paesaggio realizzato non ha una vera identificazione ma riprende lo scenario lucano con scorci che risaltano soprattutto i calanchi in modo tale da stimolare l’immaginazione dell’osservatore che può pensare di essere a Craco come ad Aliano o Pisticci. I materiali utilizzati sono tra i più vari, spicca però l’argilla prelevata direttamente dai calchi lucani. Un opera fin ora davvero apprezzata dalla comunità e che mette in risalto le qualità artigiane, che spesso vengono sottovalutate e non valorizzate, dei giovani del nostro paese.
William Grieco
