Scorcio di presepe vivente e mostre di presepi a Pisticci centro
- Post 25 Dicembre 2015
Nella stessa piazza principale di Pisticci erano stati allestiti diversi stand per un ricco mercatino natalizio dove si poteva trovare di tutto, ma anche gustare tante delle specialità paesane di questo periodo natalizio, comprese castagne e l’attesissima “ficazza a jradizz”, una specialità di pizza bianca casalinga ideata e tramandata dalle nostre nonne (specialità, per la verità un po’ passata di moda, ma sempre buona per assaggiarla e gustarla).
L’offerta – non c’erano dubbi - è andata a ruba e già si pensa ad un’altra serata in piazza con la stessa specialità. L’idea per questa originale iniziativa natalizia, da parte del nostro sempre attivo compaesano Donato Vena, non nuovo a presentare spettacoli di ogni genere nelle nostre piazze, sempre coadiuvato dalla moglie Stefania che anche quest’anno ha contribuito alla realizzazione della mostra di presepi artigianali in piazza Umberto.
La grande arte dei presepi pisticcesi. Nella sala consiliare di piazza Umberto I, anche quest’anno è possibile ammirare la mostra dei presepi artigianali, allestita con cura dal suo artista ideatore Dino Durante e da sua figlia Stefania, brava come il papà.
In tutto, una quarantina di apprezzati lavori presepiali di varie dimensioni, artigianalmente realizzati, in cui si coglie il significato mistico della festa del Santo Natale, attraverso la riscoperta di questa antichissima forma di arte sacra, quale è appunto il presepe.
Una scenografia affascinante, realizzata con arte e abile maestria, senza lasciare nulla al caso, già parecchio apprezzata dai vari visitatori, compresi diversi forestieri di passaggio dalla nostra città. Tra magici giochi di luce, di suoni e di colori, di ruscelli e di paesaggi, si rivivono grandi momenti di fede, rivisitando anche trascorsi ormai scomparsi di vita e di lavoro della comunità agricola che circondano i luoghi della natività.
La grotta di Betlemme, ma anche la vita dei contadini e artigiani nei loro luoghi di lavoro, pastori, pecore, Magi con i loro doni da offrire al Bambino Gesù, strade e case imbiancate di neve. Il tutto sviluppato su un’ampia area di circa una cinquantina di metri quadri magnificamente illuminata. Una vera e propria mobilitazione familiare per offrire al pubblico un’affascinante, naturale piacevole scenografia natalizia in cui si ha la possibilità della riscoperta del binomio antichità - tradizione, di quei valori che rappresentano un legame inscindibile con le nostre radici.
Insomma, un lavoro artistico di grande pregio, frutto di diversi mesi di lavoro preparatorio, autentico gioiello di architettura artigianale, apprezzato per la sua semplicità ma anche ideato e realizzato per dare lustro alla tradizione natalizia della nostra terra. La mostra rimarrà aperta tutte le sere dalle 17 alle 21, fino al 6 gennaio giorno della Epifania.
Michele Selvaggi