Discariche e questione ambiente. Le proposte di Sui Generis Pisticci Lab
- Post 23 Settembre 2011
Con la delibera della Giunta comunale n. 126 “Ordinanza del Presidente Giunta Regionale n.2 del 31.05.2011 ad oggetto autorizzazione B & B Eco Srl di Tito al conferimento presso la Discarica La Recisa” si autorizza il conferimento di RSU provenienti dalla stazione di trasferenza di Tito per un quantitativo di circa 7500 tonnellate da parte della Ditta potentina in oggetto.
Con nota protocollata al n. 16553 dell' 08/07/2011, la regione Basilicata trasmetteva la delibera della G.R. n. 989 del 05/07/2011 di approvazione di “Autorizzazione Integrata Ambientale ed il Giudizio di compatibilità ambientale relativa alla piattaforma integrata per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi sito in località La Recisa”. Tale documento autorizza l’ampliamento volumetrico del bacino di stoccaggio di rifiuti all’interno della piattaforma per mc 70000.
Lungi da facili strumentalizzazioni e da valutazioni sommarie e approssimative, su tali atti di giunta si chiedono, in “documento scritto”, ulteriori delucidazioni in merito all’intera strategia di lungo periodo nella gestione dei RSU e una relazione tecnico-economica e di sostenibilità ambientale che l’intera operazione comporterebbe.
Tale documentazione si rende necessaria per aumentare un flusso informativo, alla base della democrazia partecipata, e per consentire ai movimenti politici e alla cittadinanza tutta di poter effettivamente dar luogo ad una dialettica politica costruttiva che poggi su dati e non su sommari comunicati disseminati a mezzo stampa.
In tale documentazione, oltre a valutazioni di tipo economico, il Movimento politico contro l’indifferenza, richiede che sia inserito un Bilancio di Sostenibilità ambientale in cui siano contemplate valutazioni di impatto ambientale che tali scelte comportano ed un piano di monitoraggio nel tempo di tali valutazioni.
Nonostante l’assenza di informazioni ufficiali sulla sorte delle pendenze in corso dei comuni di Bernalda e Potenza su cui ci si attende delucidazioni ufficiali e supportate da documentazione scritta, apprezziamo la clausola contrattuale inserita nel modello di contratto allegato alla suddetta deliberazione di giunta comunale con la quale si richiede il rilascio di una fideiussione a carico dei conferenti dei rifiuti nella discarica La Recisa per evitare il reiterarsi di nuove pendenze.
Non si riscontra tuttavia alcuna garanzia di sostenibilità ambientale.
Il Movimento contro l’indifferenza Sui generis, in ottica costruttiva nel solo interesse dell’intera comunità, propone che i conferenti, il gestore della discarica e la stessa amministrazione comunale costituiscano un fondo per finanziare analisi ambientali indipendenti periodiche da far effettuare secondo un preciso protocollo di intesa che impedisca al controllato (amministrazione, gestore discarica, conferenti in discarica e ulteriori portatori di interesse) di beneficiare di notizie che potrebbero inficiare gli stessi controlli, quali informazioni inerenti la data dei prelievi, l’ente laboratorio incaricato ad effettuare le analisi in modo da assicurare la completa indipendenza e non falsare l'esito del monitoraggio. L'esito di tali controlli sarà oggetto, in nome del principio di trasparenza, di comunicazione alla cittadinanza tutta.
Tale fondo e tali controlli ambientali dovranno essere gestiti da un ente terzo indipendente (comitato costituito da liberi cittadini e associazioni) rispetto all’amministrazione, ai conferenti, al gestore della discarica e ai possibili portatori di interesse.
La tutela della salute del territorio pisticcese e, di conseguenza della salute dei suoi abitanti, è, tuttavia, molto più articolata e complessa delle sole discariche a cielo aperto di RSU. Ci riferiamo a tematiche roventi quali: la bonifica dell'intera area della Valbasento dichiarata area SIN (Sito di Interesse Nazionale) ovvero area a forte inquinamento che continua ad essere uno dei siti più inquinati d’Italia e rappresenta una pesantissima e dura eredità di una strategia industriale e occupazionale, fondata sulla chimica pesante, che fin dagli anni 60 si è intrapresa nel territorio comunale, e l’impatto ambientale (oltre a quello economico che è praticamente nullo) delle attività estrattive minerarie di gas e di petrolio incluso un centro oli in funzione, che desolforizza il petrolio in contrada Pozzitelli di Pisticci.
La morià di pesci che ha interessato il Basento negli ultimi giorni è solo la punta di un iceberg di un inquinamento ambientale a dir poco preoccupante e che maggioranza, opposizione, movimenti non rappresentati in consiglio, nonché associazioni e liberi cittadini dobbiamo coesi affrontare efficacemente nel più breve tempo possibile.
Su tali questioni annose e gravose si chiederanno ulteriori assemblee pubbliche ed ulteriori documenti scritti accessibili all'intera cittadinanza. Solo la puntuale condivisione dei progetti (in documentazione scritta), che il movimento politico contro l'indifferenza auspica diventi una prassi nella gestione del Comune, può portare ad una dialettica costruttiva per il benessere della comunità basata sulla valutazione di idee e proposte aldilà dei soggetti politici e non politici che li hanno partoriti.
La salvaguardia e la valorizzazione del territorio comunale sono punti fondamentali per uno sviluppo sostenibile.
Le nuove nicchie di mercato che si stanno affermando sui mercati nazionali ed internazionali nei vari settori si tingono sempre piu di green, sustainability e impatto zero.
Le risorse piu importanti del territorio sono il turismo e l’agricoltura e richiedono per decollare, come conditio sine qua non, la tutela dell’ambiente e sostenibilità.
Ci piacerebbe immaginare Pisticci tra i comuni “virtuosi” che hanno colto nella sostenibilità ambientale un’importante opportunità di sviluppo accompagnato da adeguate campagne di marketing territoriale.
Tali aspetti saranno oggetto di puntuali analisi e proposte da parte del Movimento politico contro l‘indifferenza.
Auspicando che la Giunta accolga costruttivamente le nostre proposte, e rinnovando la disponibilità a dialoghi costruttivi, auguriamo buon lavoro all'amministrazione comunale per l’interesse dell'intera collettività.
Movimento politico contro l'indifferenza, Sui generis Pisticci Lab
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