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Pasquale Bellitti: "A Roma una straordinaria iniziativa di popolo"

Anche la Provincia di Matera, con una numerosa delegazione, nel suo piccolo, ha dato un grande contribuito alla riuscita della straordinaria iniziativa di popolo, pacifica e pacifista, che il partito democratico ha voluto mettere in campo per dire basta al malgoverno e rilanciare il ruolo della politica nella definizione di programmi e percorsi per il futuro delle nostre comunità. Nonostante la distrazione della maggior parte dei mezzi di informazione, con qualche sporadica e timida eccezione, l’11 dicembre 2010 da Roma è partita una nuova Italia, quella della partecipazione e del protagonismo a cui i nostri giovani, le nostre donne e tutto il popolo democratico non sa e non vuole proprio rinunciare.    
L’emozione suscitata dalla moltitudine di partecipanti che, in vario modo e con vari mezzi, ha voluto denunciare il grave disagio in cui versa la nazione ha trovato la sua massima esaltazione nell’appassionato e puntuale intervento del segretario Bersani. L’Italia che vuole cambiare esiste, è vera, è presente nelle piazze reali e non in quelle virtuali del tutto va bene che una certa concezione e pratica dell’informazione ha ormai da molti anni elevato a sistema per evitare che il cervello e la pancia dei cittadini possano disturbare il manovratore. Il constatare con grande soddisfazione che siamo tanti e non scollati dal contesto reale, apre spazi importanti per virtuose iniziative politiche ed amministrative utili a far passare la nottata. E se da una parte l’indolente pervicacia del centro-destra desta gravi preoccupazioni per la tenuta del sistema Italia, dall’altra troviamo in quello straordinario popolo che ha manifestato per le vie di Roma, inondando di bandiere e striscioni l’immensa piazza San Giovanni, la base e la speranza per il cambiamento e la ripresa. Senza retorica e toni ridondanti, Bersani ha ricordato che la sovranità appartiene al popolo e che l’Italia è un paese democratico che fonda le sue leggi sulla Costituzione, la migliore Costituzione ancora esistente sullo scenario mondiale, una Costituzione che parla dei diritti fondamentali: al lavoro, alla salute, all’istruzione, alla cultura, alle pari opportunità, alla giustizia uguale per tutti, alla libera espressione di idee e fede politica.    
La Carta fondamentale che fa di una casuale aggregazione di persone, una comunità, un popolo organizzato, un popolo civile in grado di accogliere in sé le istanze delle minoranze etniche e di religione, di garantire tutela e sostegno alle categorie più disagiate, di garantire ai diversamente abili un adeguato supporto strutturale ed assistenziale che porti alla compiuta inclusione sociale e alla completa integrazione.     Di questo, e non solo, ha parlato il segretario del PD Pierluigi Bersani, con la perentorietà delle parole e dei toni che si addicono ai momenti solenni e gravi, senza tentennamenti nel richiamare alla responsabilità tutte le forze che oggi si ritengono opposizione a fare un grande sforzo per salvare l’Italia da un pericolosa deriva autoritaria e da una involuzione culturale che pervade sempre più il sentire comune allontanando l’attenzione dai reali problemi del paese. Un popolo che vuole farcela non può prescindere dai principi fondamentali della civile convivenza in cui ruoli, funzioni e responsabilità siano adeguatamente distribuiti e riconosciuti. Da qui parte il domani, il nostro futuro, e i tantissimi giovani, i democratici e le democratiche della Provincia di Matera non vogliono mancare a tale importante appuntamento con la Storia.

 

Pasquale Bellitti
Segretario PD Provincia di Matera