Rinnovato il Consiglio provinciale di Matera. Il commento di Pasquale Bellitti
- Post 13 Gennaio 2017
Quattro le liste in campo a Matera per eleggere 10 consiglieri. Alle urne, i sindaci e i consiglieri dei 31 Comuni materani. Con 333 votanti su 386, l'affluenza è stata pari all'86,3%.
Ecco la composizione del nuovo Consiglio provinciale di Matera.
Per la Lista "Provincia democratica" (totale voti ponderati 43.538)
Giovanni Scarola - consigliere comunale di Matera
Carmine Alba - consigliere comunale di Matera
Giuseppe Filippo - sindaco di Gorgoglione
Anna Irene Nesi - consigliere comunale di Montalbano Jonico
Filomena Bucello - consigliere comunale di Nova Siri.
Per la Lista "Democratici e civici" (totale voti ponderati 22.026):
Anna Maria Amenta - consigliere comunale di Irsina
Saverio Sarubbo - consigliere comunale di Bernalda
Per la Lista "Provincia insieme" (totale voti ponderati 15.710):
Salvatore Cosma - sindaco di Tursi
Francesco Mancini - sindaco di Pomarico
Nessun seggio è stato conquistato dalla lista civica di centrodestra "Patto per la Provincia" (totale voti ponderati 6.548).
Alla Presidenza del Consiglio della Provincia di Matera,Francesco De Giacomo, che rimarrà in carica per altri due anni.
In merito ai risultati, il segretario provinciale del Partito Democratico di Matera, Pasquale Bellitti, ha espresso "profonda soddisfazione per l'esito delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Matera, che ha confermato la forza ed il radicamento del Pd nel territorio materano, nonostante il mutato quadro della rappresentanza consiliare rispetto alla precedente analoga tornata elettorale in diversi grandi centri della Provincia, a cominciare dal Comune di Matera.
La lista 'Provincia Democratica' presentata dal Pd è stata quella largamente più suffragata, ottenendo la metà dell'intera rappresentanza consiliare (5 seggi su 10). Rivolgo, pertanto, il mio sincero augurio di buon lavoro ai 5 consiglieri eletti (Carmine Alba, Filomena Buccello, Giuseppe Filippo, Ines Nesi e Giovanni Scarola) e ringrazio di vero cuore gli altri 4 candidati della lista "Provincia Democratica" che, mettendosi in gioco, con notevole spirito di servizio hanno concorso in maniera determinante e qualificante al risultato complessivo.
Esprimo il mio rammarico per la mancata conquista del 6° seggio, che avrebbe consentito anche di ottenere una perfetta parità di genere, considerato che la prima dei non eletti è la Sindaca di Tricarico, Lina Marchisella, e che nelle fila del Pd sono stati eletti 3 maschi e 2 femmine.
Sono, comunque, orgoglioso della prova di unità e compattezza fornita dal Partito Democratico in occasione di questa consultazione. Si tratta di un segnale positivo e non scontato lanciato ai cittadini per restituire credibilità alla politica.
Ribadisco, ancora una volta, la preoccupazione per le scelte trasformistiche, doppiogiochiste ed autoreferenziali, che hanno ispirato un autorevole esponente della Giunta regionale a promuovere una lista politicamente spuria ed ibrida con anche candidati espressione di quel centro destra che è collocato all'opposizione della stessa Giunta Regionale di cui egli fa parte".